tortura
Coercizione fisica applicata a un imputato per estorcergli una confessione. La t. fu praticata nel mondo antico: ne abbiamo diverse testimonianze per l’Oriente; in Grecia e nella Roma repubblicana [...] la vediamo applicata agli schiavi, mentre era esclusa per i liberi, la cui credibilità era convalidata dal giuramento. Quest’ultima regola subì strappi sempre più gravi tanto nelle tirannidi greche quanto ...
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Nella Roma antica, il termine in origine indicava l'insieme delle famiglie discendenti dai patres, i capostipiti dei clan gentilizi presenti al momento della fondazione di Roma. Fino agli inizi dell'età [...] repubblicana i membri del p. costituirono una chiusa élite di potere, poiché solo a loro erano riservate le magistrature e le cariche religiose; in seguito, però, con l'apertura delle cariche ai plebei (320 a.C.) il p. perse progressivamente di ...
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Storico dell'antichità italiano (Pavia 1927 - 2013); prof. univ. dal 1958, ha insegnato storia romana a Pisa, quindi a Pavia. Socio nazionale dei Lincei dal 1992. Si è occupato di storia romana tardo-repubblicana [...] e di storiografia. Tra le opere Appiano e la storia delle guerre civili (1956), le due raccolte di scritti Esercito e società nella tarda repubblica romana (1973; trad. ingl. 1976) e Del buon uso delle ...
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Uomo politico e colonialista italiano (Campogalliano, Modena, 1855 - Addis Abeba 1909); giornalista, direttore dell'Epoca di Genova, poi dell'Italia del Popolo di Milano, subì nel 1898 il confino per la [...] sua attività repubblicana; amnistiato, fu deputato repubblicano per la XXI legislatura (1900-1904). Abbandonato il partito repubblicano, divenne appassionato fautore della colonizzazione italiana in Africa; morì nel corso di una missione di studio in ...
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Figlio (Madrid 1886 - Roma 1941) di Alfonso XII (premorto alla sua nascita) e di Maria Cristina d'Asburgo-Lorena, regnò fino al 1902 sotto la reggenza della madre; dichiarato maggiorenne in quell'anno, [...] però introdusse nuovi elementi di discordia nella nazione. Licenziato Primo de Rivera (28 genn. 1930), di fronte alla chiara risposta repubblicana data dalle elezioni municipali del 12 apr. 1931, A. il 14 aprile lasciò il trono e si recò in esilio ...
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Mari, Adriano
Uomo politico (Firenze 1813 - Fiesole 1887). Dopo essersi laureato all’università di Pisa in giurisprudenza, divenne uno dei più noti avvocati del foro toscano. Nel 1848 fu eletto deputato [...] all’Assemblea repubblicana nelle file dei moderati, ma si dimise dopo poco di fronte al prevalere delle tendenze radical democratiche. Caduta la Repubblica, fedele alle sue convinzioni liberali, assunse comunque la difesa di importanti personalità ...
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Nell’antica Roma, collegio di 20 membri; più precisamente, il complesso di alcuni collegi magistratuali inferiori, i quali dovevano essere necessariamente rivestiti da chi aspirava alla questura e quindi [...] alla vita politica. In tarda età repubblicana i v. erano 26 (vigintisexviri): i tresviri capitales, i tresviri monetales, i decemviri litibus iudicandis, i quattuorviri viis in urbe purgandis, i duoviri viis extra urbem purgandis, i quattuor ...
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Uomo politico e storico (Berlino 1889 - New York 1943). Allievo di O. Hirschfeld e di E. Meyer, pubblicò diversi studî di storia romana e italica, con particolare riguardo alle vicende costituzionali dell'Italia [...] in epoca repubblicana (Der Staat der alten Italiker, 1913; Geschichte der römischen Republik, 1921). Dopo il 1918 si diede alla politica, entrò successivamente nel Partito socialdemocratico indipendente tedesco, poi in quello comunista e fu deputato ...
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Cecili
A Roma antica, nome di un’illustre gens plebea che si diceva discendente dall’eroe latino Ceculo. Il suo ramo principale è quello dei C. Metelli, i cui membri per tutta l’età repubblicana giocarono [...] un ruolo di primo piano in molti eventi. Tra gli esponenti più noti: Lucio C. Metello, che sconfisse i cartaginesi a Panormus (250 a.C.); Quinto C. Metello Macedonico, avversario di T. Gracco e primo censore ...
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ager publicus
In Roma antica, il territorio appartenente allo Stato romano, in gran parte frutto delle confische effettuate dai romani a danno delle popolazioni vinte. Il principio generale che regola [...] tale ager, sia nell’età repubblicana sia in quella imperiale, è l’impossibilità per i privati di acquisirne la piena proprietà, salvo espressa autorizzazione legislativa. ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...