CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] alla disastrosa campagna romana del generale K. Mack. Nel 1799 aderì alla Repubblica partenopea militando nella cavalleria repubblicana col grado di caposquadrone. Non si hanno notizie certe delle vicende del C. dopo la sconfitta della Repubblica ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] (Galzerano, 2004, inserto 21): lo portò nel caffè che frequentava abitualmente e ne fece correggere l’italiano da amici repubblicani. La notte del 15 maggio 1870 uscì dalla locanda in cui alloggiava con una quindicina di quei proclami scritti a mano ...
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giacobini
Durante la Rivoluzione francese gli appartenenti al club des jacobins, associazione politica il cui nome derivava dalla sua sede, l’ex convento parigino dei domenicani (Jacobins) in via Saint [...] di governo dovesse durare fin tanto che i beni dei controrivoluzionari e dei sospetti fossero stati distribuiti ai repubblicani poveri; i g. furono allora il sostegno del Comitato di salute pubblica, che aveva praticamente esautorato la Convenzione ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] Nel 1921 divenne sede del governo e del Parlamento d’Irlanda e fu quindi teatro, nel giugno 1922, della rivolta repubblicana capeggiata da E. De Valera.
Grazie ai regolamenti urbani dei Wide Street Commissioners (1757), D. conserva prevalentemente l ...
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Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] Cassio, B. fu giudicato parricida dai partigiani del nuovo regime, esaltato invece dall'aristocrazia fedele alla tradizione repubblicana.
Il Medioevo cristiano e lo stesso Dante lo condannarono soprattutto per aver ucciso il fondatore dell'impero. Il ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] 1955 sarebbe sfociata nel volume, eloquente già dal titolo, The crisis of the early italian Renaissance. Civic humanism and repubblican liberty in an age of classicism and tiranny. È in questo testo fondamentale (pubblicato negli Stati Uniti, dove si ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] gruppo fu poi all'origine della rivista Cronache Sociali.
Intorno alle posizioni di D. (favorevole alla scelta repubblicana, moderatamente contrario all'adesione italiana al Patto Atlantico) si costituì (1946) all'interno della Democrazia cristiana ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] . Nell'Italia monarchica e liberale si trattava di una possibilità ammessa solo per una parte dei sottufficiali (nella Francia repubblicana e democratica tale passaggio era assai più ampio).
Il 14 sett. 1906 uscì quindi da Modena sottotenente del 12 ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] (Manacorda, p. 286).
L'anno successivo, nel congresso della Consociazione repubblicana romagnola tenutosi a Forlì, il C. fu tra i trentatré repubblicani socialisti che abbandonarono definitivamente il partito. Il mazzinianesimo continuerà però a ...
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De Martino, Francesco
Giurista e politico (Napoli 1907-ivi 2002). Prof. universitario dal 1942, insegnò Storia del diritto romano a Napoli, e fu autore di una importante Storia economica di Roma (1979-80). [...] a vita dal 1991, ha lasciato vari volumi di memorialistica e riflessione storica, tra i quali Un’epoca del socialismo (1983), l’Intervista sulla sinistra italiana curata da S. Zavoli (1998) e Socialisti e comunisti nell’Italia repubblicana (2000). ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...