In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] passaggio da regimi quasi-democratici a partecipazione limitata, come per es. l'Italia giolittiana o la Spagna repubblicana, la mobilitazione secondaria delle forze che occupano le posizioni di rilievo nel sistema socio-politico riesce a impedire ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ; il 17 gli fu proibito di entrare nel palazzo del governo per un anno. Sospettato di partecipazione alla congiura repubblicana ordita da Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli (con qualche complicità di due amici suoi: Niccolò Valori e Giovanni ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] . Quando, nel giugno 1899, il socialista Alexandre Millerand entrò nel gabinetto borghese di Waldeck-Rousseau per difendere le istituzioni repubblicane da un possibile colpo di Stato della destra e per introdurre la scuola laica di Stato, si creò una ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] capacità di mobilitazione e di organizzazione dei nuovi partiti in via di formazione. Le ali estreme, inclusi socialisti e repubblicani (mentre i cattolici continuavano a non partecipare), si misero a organizzare corsi di scrittura e in alcuni casi ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] uomini ebbe importanza determinante. Come George Washington marcò la presidenza degli Stati Uniti con i caratteri di una 'monarchia repubblicana', così John Marshall fece della Corte Suprema, dal 1801 al 1835, uno strumento per il primato dei poteri ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Medici, e termina con la morte di Lorenzo il Magnifico. Il problema che interessa il B. è il tramonto delle libertà repubblicane, il progressivo elevarsi dell'autorità di un solo privato al di sopra delle magistrature del Comune. Nel proemio confuta ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] Prima Guerra mondiale. Il v. alla donne è stato riconosciuto, invece, con il d.lgs.lgt. n. 23/1945.
La Costituzione repubblicana detta all’art. 48 Cost. alcuni principi fondamentali in materia di v., stabilendo che esso è personale, uguale, libero e ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] hanno parzialmente eroso i consensi accordati al presidente, che nel mese di agosto ha accettato la nomination repubblicana per un secondo mandato in vista delle consultazioni presidenziali del novembre 2020. Le consultazioni, svoltesi in un ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] c.d. principio concordatario, di cui sono espressione eminente i Patti lateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I emendamento Cost. U.S.A. 1787; artt. 135 ss. Cost ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] di governo, l'attenzione sembra concentrarsi, all'inizio del 21° sec., sull'evoluzione della forma repubblicana, storicamente vincitrice nel teatro politico del secolo scorso, impegnata nell'alternativa parlamentarismo-presidenzialismo. Per quanto ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...