Oratore latino (n. 114 a. C. - m. 50 a. C.), il più grande, dopo Cicerone, della tarda età repubblicana. Fu edile nel 75 e pretore nel 72; dotato di grande vivacità di temperamento, rappresentò a Roma [...] l'asianismo. Pronunciò, forse, il discorso funebre in onore di Silla; fu avversario di Cicerone nel processo di Verre (70) e nella discussione sulla legge Manilia (66). Console nel 69, rinunciò, quando ...
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Uomo politico italiano (Montegranaro 1882 - Roma 1957), avvocato, esponente del Partito repubblicano italiano, fu eletto deputato nel 1921 e nel 1924. Antifascista, fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare [...] nel 1926; nello stesso anno dovette lasciare la direzione della Voce repubblicana, da lui fondata nel 1921, per poi riprenderla durante la Resistenza. Eletto (1946) deputato e vicepresidente dell'Assemblea Costituente, fu senatore di diritto dal 1948 ...
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Uomo politico (Firenze 1481 - ivi 1513); al ritorno dei Medici a Firenze, nel 1512, vagheggiò di restaurare la libertà repubblicana. La congiura non aveva ancor preso forma, quando fu arrestato e giustiziato. [...] Tra i presunti complici era anche Machiavelli, che, torturato, fu liberato dopo tre settimane di carcere. La fine del B. ci è descritta dal testimone Luca della Robbia in una "memoria" (Recitazione del ...
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Giornalista italiano (Roma 1950 - Magliano Sabina, Rieti, 2021). Ha iniziato la sua carriera nella redazione del quotidiano La Voce Repubblicana, entrato in Rai è stato uno dei primi conduttori del Gr2, [...] di mare e di memoria (2000), Istria dei miracoli. Viaggi in una terra di mezzo (2005), Storia avventurosa della rivoluzione romana. Repubblicani, liberali e papalini nella Roma del ’48 (2008), Roma, il papa, il re, l’unità d’Italia e il crollo dello ...
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Scrittore e uomo politico cubano (Puerto Príncipe 1849 - L'Avana 1933). Esiliato a New York per la sua attività repubblicana e antispagnola, nel 1895 redasse il manifesto indipendentista del Partito rivoluzionario [...] cubano. Dopo la proclamazione dell'indipendenza fu vicepresidente della Repubblica (1913-17). Parte dei suoi numerosi scritti di logica, morale, psicologia, letteratura (Idealismo y naturalismo en el arte; ...
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Patriota italiano (Comacchio 1819 - ivi 1890); nel 1848 si arruolò nelle schiere garibaldine e tenne viva in Romagna l'idea repubblicana. Fu uno dei salvatori, col fratello Celeste, di Garibaldi al termine [...] della ritirata del 1849; più tardi si segnalò nelle campagne garibaldine del 1860 e 1866; passò infine nell'esercito regio, raggiungendovi il grado di colonnello. I fratelli Gaetano (1826-1849) e Raimondo ...
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Avvocato e uomo politico francese (Bazas, Gironda, 1876 - Parigi 1947); prima per il partito radicale, poi per l'unione sociale repubblicana, fu deputato e anche senatore (1909-40), più volte ministro [...] (tenne in prevalenza il portafoglio della Pubblica Istruzione). Il 5 giugno 1940, il suo dichiarato atteggiamento filofascista indusse P. Reynaud a ritirargli il portafoglio dei Lavori pubblici. Non ebbe ...
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Scrittore militare e diplomatico messicano (Città di Messico 1832 - Madrid 1896). In Calvario y Tabor (1868) descrisse le vicende della resistenza repubblicana contro l'invasione francese, portando nella [...] stesura della narrazione il contributo della sua diretta testimonianza. Applicando poi la formula storico-descrittiva della prima opera e utilizzando i documenti dell'Inquisizione messicana, scrisse Monja ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Trani 1837 - Napoli 1903); prof. a Napoli di filosofia del diritto, fu il filosofo della democrazia repubblicana e negli Scritti filosofici e politici (1883) e nella [...] Dottrina dei partiti in Europa (1886) chiarì il programma di una "repubblica sociale", fondata sull'assoluta libertà di pensiero. Eletto deputato nel 1876, redasse nel 1897 il programma del gruppo repubblicano, ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] seguì poi in tutte le sue imprese J.-B. Jourdan, di cui fu uno dei più fidi luogotenenti. Governatore di Parigi nel 1799, sostenne Napoleone il 18 brumaio. Compreso nella lista dei primi marescialli di ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...