GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di "dominus Fargiarum" o "sieur de Farges" che costantemente gli fu attribuito, e di qui ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] italiennes, Paris 1910, pp. 260 s.; F. Nani Mocenigo, Memorie veneziane, Venezia 1911, pp. 227-241; U. Da Como, La Repubblica bresciana, Bologna 1926, pp. 103-105; R. Soriga, V. B. contro Carlo Laubert [sic] nella polemica patriottica alla vigilia di ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] dell'attacco di cui Ginevra era stata oggetto da parte del duca di Savoia.
Il 4 genn. 1603 scrisse per rassicurare la Repubblica delle buone intenzioni verso di essa di cui gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] e a G. Galilei. Le carte furono riconsegnate al S. Uffizio dal M. nel 1875 e dal figlio Luigi nel 1890.
Caduta la Repubblica Romana, il M. si trasferì da Londra a Losanna. Si spostò poi a Genova, Lucca, Firenze (sotto i falsi nomi di Edmondo Dibbdin ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] si diresse a Saluzzo dove si abboccò con lo zio Carlo Birago, che credeva nella possibilità di un colpo di mano sulla vicina Repubblica e tempestava in tal senso la corte francese. Dopo una breve sosta a Saluzzo, raggiunse Parigi ai primi di agosto e ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] cura di M. Battaglini, Napoli 1999, pp. 31, 38, 60, 98 s., 112, 140, 145, 350, 427, 429, 497, 576, 594, 650; La Repubblica napoletana. Diari, memorie, racconti, a cura di M. Battaglini, I, Milano 2000, pp. 134, 191, 201; D.M. De' Logoteta, G. L., in ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] e Carlo V.
Il trattato di alleanza fu firmato dal F. il 23 dicembre; ma poi, sempre come plenipotenziario della Repubblica, dovette sottoporre all'imperatore l'indisponibiltà economica di Genova, "esausta e in pubblico e in privato" (come recita l ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] de Murta.
Gottifredo da Zoagli sbarcò a Calvi alla testa di un corpo di spedizione genovese, con il titolo di vicario della Repubblica di Genova in Corsica e con il compito di pacificare l'isola: svolse la sua missione appoggiandosi al D. ed al ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] la richiesta del M. di aumentare la durata della ferma a vent'anni, il giudizio finale fu positivo e la Repubblica, di fronte al dato innegabile di un aumento del 178% delle entrate, fu pronta a riconoscere le immense difficoltà finanziarie ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] suae LXXII".
La sua famiglia "al tempo della lega di Cambray in cui tutta l'Europa conspirò contro la repubblica di Venezia" riuscì con le proprie forze a serbare fedeli ad essa i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio stima e ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...