BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] del Custodi sul B.); Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1928-31,passim; Assemblee della Repubblica Cisalpina, Bologna 1948, pp. 571, 593, 624, 669, 670, 672, 820; Gazzetta di Milano, 17 maggio 1828; F. Coraccini,Storia dell ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] crebbe ancora nel corso del pontificato Borghese (1605-21). Durante lo scontro diplomatico tra la S. Sede e la Repubblica di Venezia (1606-07), Pinelli si adoperò in sostegno dell’emissario pontificio Orazio Mattei, suo protetto (cognato del fratello ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] , a cura di N. Vianello, Venezia-Roma 1959, pp. 223 s. Per notizie biografiche sul B.: G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1857, pp. 357 s.; F. Nani Mocenigo, La letteratura veneziana del secolo XIX, Venezia 1916, pp. 550 s ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] , La nunziatura in Francia, a cura di L. De Steffani, Firenze 1863-1870, ad Ind.; Per la storia delcomponimento della contesa tra la Repubblica veneta e Paolo V(1605-1607. Documenti), a cura di C. P. De Magistris, Torino 1941, pp. 134-138, 147 ss.; P ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] des Sçavans e dagli Acta eruditorum Lipsiensium). Esso divenne rapidamente un libro di testo usato nelle scuole della Repubblica, come l'opera successiva Nuova elementare di geometria, Venezia 1738, un compendio della geometria euclidea privo di ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] al Maggiore Consiglio.
Non conosciamo i maestri e le scuole frequentate dal C., né l'età in cui intraprese la .carriera ecclesiastica; egli appare tuttavia dalle testimonianze dei contemporanei dotto in ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] poiché dal Collegio fu opposto che il padre, essendo stato "cavaliere" a Chiavari, poteva aver esercitato "arte meccanica". Il Senato della Repubblica stabilì il 3 giugno 1562 che ciò non ostava e il 6 giugno il C. fu cooptato nel Collegio.
Nel 1564 ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] si occupò particolarmente dell'assistenza dei Lucchesi a Roma e con la dovuta cautela continuò a fornire le consuete notizie alla Repubblica fino al luglio del 1900 (con l'esclusione del periodo dal febbraio al luglio 1799). Col Graziani si chiuse la ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] tra intransigenti e accomodanti in fatto di rapporti col pontefice, la nomina del C., del 13 apr. 1610, a rappresentante della Repubblica a Roma è interpretata come una vittoria dei secondi: non a caso Sarpi giudica il C. ancora "peggiore" del suo ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] di Milano, per evitare altri tentativi genovesi contro il suo feudo. Nel 1452 ratificò l'alleanza stretta dalla Repubblica di Genova, dalla Repubblica di Firenze e dal ducato di Milano; tuttavia le simpatie del D. verso la Francia, cui egli doveva ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...