Uomo politico del Panama (n. 1879 - m. Balboa 1939). Segretario dell'assemblea nazionale del 1906, governatore della provincia di Colón nel 1933, più volte ministro. Tenne la presidenza della repubblica [...] dal 1936 alla morte; sotto di lui venne risolta (1937) la controversia per i confini con la Colombia ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] autori e per le opere che vi erano compresi, poté vedere la luce solo per l'appoggio che ricevette dal governo della Repubblica, che dapprima anticipò al C., nell'occasione diventato vero e proprio editore di se stesso, una sovvenzione di 20.000 lire ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] . G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, ad Indicem; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Bari 1977, ad Indicem; G. De Lutiis, Storia dei servizi segreti in Italia, Roma 1985, ad Indicem; R ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di San Miniato, e la casa di Pisa. Poco più di un anno dopo stipulò con il nipote Leonardo l'accomandigia decennale con la Repubblica fiorentina (13 genn. 1469), che fu rinnovata solo il 19 sett. 1488.
Dopo il 1467 il M. fu un fedele seguace della ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] la servitù in patria alla libertà nell'esilio. Se un'omonimia non ha indotto in errore il Litta, sin dal 13 ag. 1545 gli sarebbe stato assicurato un canonicato in S. Lorenzo, al quale egli rinunziò nel ...
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Falloux, Frederic-Alfred-Pierre conte di
Falloux, Frédéric-Alfred-Pierre conte di
Politico francese (Angers 1811-ivi 1886). Cattolico intransigente, vigoroso polemista, deputato legittimista dal 1842, [...] nel febbr. 1848 accettò la Repubblica. Fu fautore della spedizione contro la Repubblica romana. Ministro della Pubblica istruzione dal 1848 al 1849, preparò la legge F. che fu votata dall’Assemblea legislativa francese nel 1850 per sancire la libertà ...
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Uriburu, Jose Evaristo
Uriburu, José Evaristo
Giurista e politico argentino (Salta 1835-Buenos Aires 1914). Svolse importanti missioni diplomatiche in diversi Paesi dell’America Meridionale. Fu vicepresidente [...] della Repubblica (1892-95) e alle dimissioni di L. Sáenz Peña assunse la massima carica (1895-98). In tale veste riorganizzò le forze armate e riformò le finanze del suo Paese per ridurne il debito pubblico. Dal 1901 al 1910 fu senatore. ...
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Uomo politico italiano (Novara 1918 - Roma 2012). Deputato nelle liste della Democrazia cristiana fin dalla Costituente, più volte ministro, è stato eletto presidente della Camera nell'apr. 1992 e nel [...] (1972-73) e degli Interni (1983-87). Presidente della Camera nell'apr. 1992, nel maggio successivo fu eletto presidente della Repubblica coi voti di DC, PDS, PSI, PSDI, PLI, Rete, Federazione dei Verdi e lista Pannella. L'elezione alla suprema carica ...
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Uomo politico spagnolo (Tuy, Galizia, 1892 - Madrid 1936); deputato dal 1917, fu ministro delle Finanze con M. Primo de Rivera (1925-30). Esule in Francia con l'avvento della repubblica, ritornò in patria [...] nel 1934 come deputato e leader della monarchica Renovación Española. Fu assassinato da avversarî politici, come rappresaglia per un precedente assassinio di un repubblicano; la sua morte fu una delle ...
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Uomo politico ungherese (Moson 1889 - Budapest 1961). Pastore della Chiesa riformata, fu deputato per il Partito dei piccoli proprietarî dal 1936 al 1948. Primo ministro nel 1945, presidente della Repubblica [...] dal 1946, si dimise nel 1948. Ministro di stato nel governo di I. Nagy (ott. 1956), dopo l'intervento sovietico fu arrestato e condannato a sei anni di carcere; fu liberato nel 1960 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...