CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] sull'opportunità di inviare un nunzio straordinario in Francia; partecipò inoltre alle trattative tra S. Sede, Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Turco e firmò, insieme ad altri quattro cardinali, la relativa ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] internazionalizzando: dopo le comunità di Grenoble e di Parigi in Francia, di Berlino Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Londra in Gran Bretagna, negli anni Sessanta i Focolari dilatarono la propria presenza da un ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] a un deterioramento dei rapporti tra Firenze e la S. Sede e alla creazione di una sorta di egemonia di questa Repubblica su tutta la Toscana. La seconda discesa in Italia dell'imperatore Carlo IV (1369-1370) aveva convinto i Fiorentini che tra ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] allargare il fronte antiottomano. Cercò di appoggiare i Veneziani durante e dopo la guerra di Candia e promise alla Repubblica la concessione di alcune decime sugli ecclesiastici per la fortificazione di Corfù, ma non volle prendere in considerazione ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] andamento del processo cui venne sottoposto ci è noto solo per sommi capi. Da due messaggi spediti al Senato della Repubblica dall'ambasciatore a Roma, Bernardo Navagero, il quale ammoniva a trattare "con destrezza" la cosa, risulta: che la questione ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, col. 660; VII, ibid. 1721, coll. 231 ss.; F. Pansa, Istoria dell'antica repubblica d'Amalfi, I, Napoli 1724, pp. 295 s.; G. B. Tafuri, Serie cronologica degli scrittori nati nel Regno di Napoli, in ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] un testo esemplare di allocuzione religiosa ai politici: il trattato di Sisto da Siena intitolato Del modo per comervare la repubblica (la predica genovese risale al 1556).
Il premio per la sua attività religiosa contro la Riforma in Italia e l ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Un terzo incarico del Collegio cardinalizio unificato portò il C. nuovamente a Firenze nel gennaio 1409: qui egli ottenne che la Repubblica negasse l'obbedienza a Gregorio XII. Ancora durante il concilio pisano - apertosi il 25 marzo - egli guidò una ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] normalizzò anche la situazione tra i due paesi confinanti, Foiano della Chiana, della signoria fiorentina, e Lucignano, della Repubblica senese; nel giugno del 1442 fu eletto quasi all'unanimità, sebbene la carica fosse di norma attribuita a ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] attività). A lui, coadiuvato dalle truppe di Luigi Gonzaga, Clemente VII affidava l'impresa di assicurare allo Stato pontificio la Repubblica di Ancona, impresa in cui il C. si legò strettamente al destino e alle ambizioni di un altro assai malfamato ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...