LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] di una pensione annua di 1000 ducati (24 aprile): si sospettava che avesse cospirato per la cessione del Principato alla Repubblica di Venezia o per favorire la conquista di esso da parte della stessa, la quale peraltro non sembra avesse preso in ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] formò ancora una terza collezione, di bronzi provenienti in gran parte da Tivoli: quest'ultima, saccheggiata dai Francesi durante la Repubblica romana, passò poi in parte a Luigi di Baviera, e in parte ai Torlonia, che ne acquistarono anche la villa ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] (I) Bentivoglio potessero screditare la sua famiglia. L'azione del Bentivoglio coinvolse sia il Senato bolognese, sia la Repubblica di Lucca, sia il pontefice Benedetto XIV Lambertini. Alla fine, il marchese, dopo lunghe diatribe con gli stampatori ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] direttamente responsabile di un vasto territorio, che ricomprendeva Nigeria, Camerun, Ciad, Congo-Brazzaville, Gabon, Nigeria e Repubblica centrafricana. L’incarico implicò per Pignedoli un intenso lavoro di carattere diplomatico, a contatto con i ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] di governo del nuovo pontefice. Se ne ebbe una conferma allorché, nel marzo del 1849, dopo la proclamazione della Repubblica Romana, il F., intimorito dall'atteggiamento delle autorità civili di Ravenna che gli parve nascondesse un che di ambiguo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , pur latore d'una soluzione ragionevole - il trasferimento degli Uscocchi da Segna a Ototac previo anticipo, da parte della Repubblica, della somma necessaria, per la quale i boschi attorno, a Segna dovrebbero fungere da cauzione - una volta messo ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] ancora a Ravenna dal 12 novembre al 31 genn. 1797, quando con il trattato di Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una volta il D. si ritirò a Milano, ove rimase fino alla convocazione del conclave di Venezia.
Seguace del ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] infine a convincere Enrico IV a rinunciare a proteggere e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra, il D. si preoccupò di trasmettere ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] con la Spagna per gli innumerevoli ostacoli frapposti dalla diplomazia francese.
Quindi il D. segnalò con preoccupazione l'alleanza tra la Repubblica di S. Marco e i Grigioni, stipulata a Davos il 15 ag. 1603, che consentiva ai Veneziani di arruolare ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il territorio interessato da tali lavori riguardava tanto la legazione di Bologna quanto quella di Ferrara e i confini con la Repubblica di Venezia e con Modena. Il costo dei lavori complicava la scelta del progetto da scegliere.
Ai primi del 1741 la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...