DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] degli aggiunti ("arroti") alla Balia straordinaria, formata da dodici dei più accesi sostenitori medicei, che alla caduta della Repubblica aveva assunto il governo dello Stato: con deliberazione dell'8 novembre era stato elevato a 146 il numero dei ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] per discutere e conversare.
Nel 1453, come inviato di Siena a Roma, in due dispacci del 6 e 9 settembre informava la Repubblica del grave stato di salute di Niccolò V, che gli impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona. Nell'aprile del 1456 ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Figlio primogenito di lacopo I, gli successe, dopo il 1245, nel dominio di Santorino e di Terasia. I suoi possessi in Oriente furono accresciuti, nel 1252, colla concessione, [...] da parte della Repubblica veneta, di due feudi di cavaliere nell'isola di Creta. Come gli altri componenti della sua famiglia, a differenza di altri signori veneti dell'egeo, non assunse un atteggiamento di indipendenza nei confronti della ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] un viaggio a Traietto dello stesso B., si riuscì invece a ottenere la nomina del Malatesta a capitano generale della Repubblica di Siena nella guerra contro il conte Aldobrandino Orsini, signore di Pitigliano (17 ott. 1454). Ma dopo il fallimento di ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] 'anno 1268, di valicare l'Appennino, di raggiungere la costa ligure a Vado e di imbarcarsi per Pisa su vascelli di quella Repubblica. Nel dicembre del 1268 il D. fu dichiarato nemico dal sovrano angioino, che giunse ad invitare il marchese Tommaso di ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] anno 1797 a tutto l’anno 1805, IV, Genova, 1855, pp. 45 s., 99, 127, 145; G. Martini, Storia della restaurazione della Repubblica di Genova l’anno 1814 sua caduta e riunione al Piemonte l’anno 1815, Asti 1858; C. Bornate, L’insurrezione di Genova nel ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] dei militi della Repubblica partenopea, andò in esilio alla sua caduta, e rientrò a Napoli solo quando la città venne occupata dalle truppe francesi. Nel novembre 1806 venne dal re Giuseppe Bonaparte nominato segretario generale dei Demani: posto ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] legione della Repubblica cisalpina, combatté a Faenza, Ancona, Tolentino. Ammalatosi, tornò a Milano per un breve periodo, per andare poi a Roma, con presentazioni del cardinale A. Dugnani e di Angelica Kauffmann, alla fine del 1799. Incontratosi a ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] scuole serali. Fu, poi, tra i più attivi collaboratori del Contemporaneo, di cui divenne, negli ultimi tempi della Repubblica romana, quasi l'unico estensore. Il 9 genn. 1849 entrò nel Comitato dei circoli italiani, rappresentandovi quello di Foligno ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] ma era prassi consueta in simili circostanze e "questo misero guadagno era impiegato nel trattenere me medesimo nel servitio della Repubblica, come è conosciuto da chi mi ha visto et osservato in quel servitio ... Et per un picciol errore io convengo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...