Notaio fiorentino (Firenze 1451 - Montecuccoli, Barberino di Mugello, 1498 o 1499). Dopo una tempestosa giovinezza trascorsa, oltre che a Firenze, anche a Roma e a Ferrara, divenne nel 1481 notaio della [...] Repubblica fiorentina e, con l'appoggio di Lorenzo il Magnifico, cancelliere degli Otto (1488). Imprigionato dopo la cacciata dei Medici (1494), fu riammesso in servizio nel 1496 e nel 1498 fu autore dell'abilissima falsificazione o quanto meno ...
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Uomo politico colombiano (n. Ramiriquí 1793 - m. 1880). Esperto giurista, diresse i lavori del congresso di Cúcuta e fu poi presidente della Suprema corte di giustizia. Nel 1835 divenne vicepresidente [...] della repubblica della Nueva Grenada; candidato dei moderati contro il progressista J. M. Obando, fu eletto presidente nel 1837. Sebbene esponente del partito conservatore, seguì un indirizzo liberale; dovette sostenere un lungo dissidio col clero e ...
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Giurista e uomo politico sudafricano (Morgenzon 1894 - Bloemfontein 1982), avvocato alla Corte suprema del Sudafrica (1919-48); ministro della Giustizia (1948-59). Strenuo assertore dell'apartheid, è stato [...] il primo presidente della Repubblica Sudafricana (1961-67). ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] fu assegnato come farmacista alla spedizione in Louisiana, poi non attuata; dal 1803 al 1805 fu presso il corpo d'armata nella Repubblica Batava, e dal marzo 1806 al marzo 1808 nell'armata del Nord. Nei tre anni successivi fu in Spagna, dove nel 1809 ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] pp. 110 s.; D. Gioffré, Gênes et les foires de change, Parigi 1960, pp. 22 s., 115-119, 232, 238-245; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1970, ad ind. (a p. 229 è indicato un omonimo); C. Bitossi, Il governo dei Magnifici ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1980, pp. 70, 75, 106, 115 s., 191 s.; G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al sec. XVIII, Torino1982, p. 363; G. Benzoni, Vienna nelle ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] Giovanni Conte e ai figli maschi di questo. Al nipote Conte, che aveva intrapreso la sua stessa carriera al servizio della Repubblica e che al suo fianco aveva combattuto in Dalmazia, lasciò le proprie armi.
La morte, di cui si ignora il giorno ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel 1673 (battezzato il 7 settembre), unico figlio maschio di Giovan Francesco e di Maria Durazzo, in una famiglia che, nelle ultime generazioni, [...] 700(Filippo V a Genova), in Arch. stor. ital., s.5, XVIII (1896), p. 332; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Società ligure di storia Patria, LXIII (1934), pp. 64, 184, Id., Breviario della storia di Genova, II ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] Gaeta e il trionfo del partito democratico si dimise. Eletto (1849) deputato dell'Assemblea costituente, si pronunciò contro la repubblica, e quando questa fu proclamata si dimise e si ritirò a vita privata. Costretto a esulare dopo la restaurazione ...
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Uomo politico tedesco (Apenrade 1889 - Berlino 1953); dal 1912 membro del Partito socialdemocratico, prigioniero in Russia durante la prima guerra mondiale, aderì al bolscevismo e fu commissario del popolo [...] per la repubblica tedesca del Volga. Tornato in Germania (1918), rientrò nel Partito socialdemocratico, fece parte dell'amministrazione di Berlino (1926) e fu borgomastro di Magdeburgo (1931) e membro del Reichstag (1932). In esilio dopo l'avvento ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...