Giornalista e scrittrice italiana (n. Milano 1929). Negli anni Sessanta ha dato inizio alla carriera giornalistica scrivendo per il quotidiano La notte; già inviata de Il Giorno, in seguito ha raggiunto [...] del Duemila (1994). Nel 2011 è uscito Festival e funerali, una raccolta di articoli pubblicati da A. su Il Giorno e la Repubblica, mentre è stato edito nel 2014 il volume Amore mio, ti odio. Questioni di cuore. Amare in Italia ieri, oggi e domani ...
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Sayasone, Choummaly. – Uomo politico laotiano (n. Attapeu 1936). Generale, nel 1991 è entrato a far parte del Politburo. Dal 1996 al 2006 è stato ministro della Difesa, mentre nel 2001 è stato nominato [...] . Nel marzo 2006 è divenuto presidente della Repubblica e nel giugno dello stesso anno segretario generale del Partito rivoluzionario del popolo del Laos (LPRP). Fautore di moderate riforme economiche e di caute aperture diplomatiche, nel marzo ...
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Patriota (Venezia 1824 - Mantova 1852), uno dei martiri di Belfiore. Scrivano presso il capitanato del porto di Venezia, nel 1848 prese parte alla difesa della città e dopo la caduta della repubblica (1849) [...] partecipò alla congiura organizzata da E. Tazzoli a Mantova, adoperandosi per l'estensione delle fila della cospirazione a Padova, Vicenza, Treviso. Arrestato dopo le prime delazioni, fu condotto a Mantova ...
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Scrittore tedesco (Fürth 1879 - Potsdam 1951). Avversato dal regime nazista, nel 1945 fu tra i promotori delle principali associazioni della Germania Orientale, divenendo nel 1949 deputato al parlamento [...] della appena nata Repubblica Democratica Tedesca. Iniziò come narratore in clima espressionistico, ottenendo i maggiori successi coi romanzi Der Tunnel (1913) e Der 9. November (1920), su tematiche sociali. Da ricordare inoltre i romanzi Die Stadt ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] fu tra i patrioti che, all'avvicinarsi delle truppe del cardinale Ruffo, si rinchiusero in Castel S. Elmo. Poté salvarsi arruolandosi nell'esercito francese, che lasciava Napoli, e riparò in Francia, dove ...
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GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] della Repubblica e, nel settembre del 1501, fu eletto savio agli ordini. Inoltre frequentava l'ambiente colto e aristocratico che ruotava intorno a Pietro Bembo. Nell'aprile del 1510 il padre Jacopo morì, forse di peste (cfr. M. Sanuto, I diarii, X, ...
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Ben Giadid, Shadhli
Politico algerino (n. Butelja 1929). Già membro del Fronte nazionale di liberazione, fu poi ministro della Difesa (1978-79). Alla morte di Boumédienne, fu eletto presidente della [...] Repubblica (1979). Ridusse il ruolo dello Stato nell’economia promuovendo una politica di liberalizzazione. Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec., la crisi provocata dalla caduta del prezzo del petrolio scatenò sommosse popolari, poi represse ...
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Ammiraglio inglese (Burnham Thorpe, Norfolk, 1758 - Trafalgar 1805). Considerato uno dei più celebri eroi nazionali inglesi, si distinse particolarmente nelle guerre antinapoleoniche. A Napoli (1799) patrocinò [...] una strepitosa vittoria sui francesi. Nell'estate del 1799 N. aiutò con le sue navi Ferdinando IV a rovesciare la Repubblica partenopea; fece annullare la capitolazione che il card. Ruffo aveva firmato con i repubblicani e dispose l'impiccagione dell ...
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Donna politica argentina (n. La Rioja 1931); danzatrice di professione, nel 1961 sposò J. D. Perón. Dalla Spagna fece ritorno in patria con il marito, che la volle alla vicepresidenza della Repubblica [...] (1973-74). Alla morte di Perón divenne capo dello Stato (1974). Destituita dai militari nel 1976 e sottoposta agli arresti domiciliari fino al 1981, ha successivamente vissuto in Spagna. Nel 2007 è stata ...
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Uomo politico francese (Schaerbeeck-lès-Bruxelles 1856 - Parigi 1922). Deputato dal 1885 e presidente della Camera dal 1898 al 1902 e dal 1912 al 1920, fu eletto nel 1920 presidente della Repubblica, ma [...] dovette nel settembre dimettersi per motivi di salute; senatore dal 1921. Membro dell'Accademia di Francia dal 1899, fu autore di varie opere (La question du Tonkin, 1883; Orateurs et hommes d'Etat, 1888; ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...