Uomo politico (Modena 1763 - ivi 1848), membro del governo provvisorio di Modena dopo la cacciata del duca (1796), ministro degli Esteri (1797), membro del direttorio (1798) della Repubblica cisalpina. [...] , fu deputato ai Comizî di Lione (1802) e resse, sotto la dipendenza di F. Marescalchi, residente a Parigi, la direzione delle Relazioni estere della Repubblica Italiana e del Regno Italico (1802-14). Con la Restaurazione si ritirò a vita privata. ...
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Kruger, Stephanus Johannes Paulus
Politico sudafricano (Colesberg, Colonia del Capo, 1825-Clarens, Svizzera, 1904). Da ragazzo partecipò al Grande trek (➔ ) afrikaner e poi alla costruzione della Repubblica [...] inglese del 1877, guidò la rivolta (prima guerra anglo-boera, 1880-81) ottenendo l’autonomia e la restaurazione della Repubblica, di cui fu eletto presidente (1883-1902) e che difese da successivi tentativi di ingerenza britannica (➔ Jameson, Leander ...
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Scrittore d'arte (Ferrara 1767 - Venezia 1834). Fu in contatto con le più significative personalità della cultura, dal Foscolo al Canova, e durante la Repubblica Cisalpina e il Regno Italico rivestì alte [...] cariche. Dal 1808 si dedicò esclusivamente allo studio divenendo direttore dell'Accademia (dal 1808) e presidente dell'Ateneo (dal 1812) di Venezia. Nel saggio Del bello (1808) traspaiono suggestioni dell'estetica ...
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Uomo politico sovietico (Odessa 1883 - New York 1954). Menscevico dal 1903, nel 1920 passò alla corrente bolscevica; prof. di diritto, fu procuratore generale della Repubblica russa dal 1923, e dal 1935 [...] procuratore generale dell'Unione. In tale veste, V. rappresentò l'accusa nei grandi processi di Mosca, che fra il 1936 e il 1939 portarono all'eliminazione dei principali esponenti bolscevichi dell'epoca ...
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Giornalista italiano (n. Napoli 1966). Giornalista professionista sin dalla seconda metà degli anni Ottanta, nel 1990 è entrato a far parte della redazione napoletana de la Repubblica; trasferitosi nella [...] presidente di Rai Way. Dal 2020 al 2021 è stato direttore del Tg3, anno in cui è stato nominato direttore degli Approfondimenti, incarico ricoperto fino al 2022, quando è tornato a dirigere il Tg3 fino al 2024. Dallo stesso anno dirige la Repubblica. ...
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Avventuriero (Nashville, Tennessee, 1824 - Trujillo, Honduras, 1860). Nell'ott. 1853 sbarcò con pochi uomini a La Paz e proclamò l'indipendenza dal Messico della repubblica della Bassa California e di [...] Sonora. Costretto dai Messicani a rimpatriare nel 1854, l'anno successivo W. partì alla volta del Nicaragua, chiamato dai liberali locali, riuscendo in breve tempo a impadronirsi del paese. Fattosi eleggere ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] veneta, Padova 1975, p. 427; M. Giadrossi, P. F. da Z. OFM capp. (1728-1801) e le sue memorie: 1) La caduta della Repubblica, in Atti e mem. della Soc. dalmata di storia patria, XII (1984), pp. 105-121; 2) La peste di Spalato nel 1783-84, ibid., XIII ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] ad annum MDL, Papiae 1586, pp. 38, 62; U. Foglietta, Dell'istorie di Genova, Genova 1597, c. 646v; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova, I, Genova 1799, p. 169; II, ibid. 1799, pp. 44, 71; P. Accame, Notizie e docum. per servire alla storia ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] cassinese, studiò nel monastero di S. Pietro in Perugia, dove professò il 29 ag. 1791, passando poi a perfezionarsi nelle sacre discipline presso il monastero di S. Paolo a Roma. Dal 1800 insegnò filosofia ...
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Filosofo (Ludwigshafen 1885 - Tubinga 1977). Comunista, durante il nazismo dovette emigrare, prima in varie nazioni europee, poi negli Stati Uniti. Nel 1949, con la fondazione della Repubblica Democratica [...] in urto con gli esponenti ufficiali del materialismo dialettico, dopo i fatti di Ungheria del 1956 si trasferì nella Repubblica Federale di Germania dove ha tenuto per lungo tempo cicli di lezioni nell'università di Tubinga. Riallacciandosi ai motivi ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...