BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] fu noto e risultò favorevole ai Padovani. Le autorità veneziane non vollero però, tenerne conto, cosicché il Consiglio , XIV (1898), pp. 74, 79; A. Bonardi, I padovani ribelli alla Repubblica di Venezia (a. 1509-1530), Venezia 1902, pp. 7-9, 106, 165 ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] nelle guerre antiviscontee per più di 4.000 lire veneziane. Sposato a Clara Bissuol e residente nel "confinio de Ibid., Mss. Gradenigo-Dolfin 158 n. 83: Corona seconda della Veneta Repubblica, cc.195r, 197r (anche per Andrea); Ibid., Cons. XI. E ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] spagnola contro le navi inglesi danneggiasse la flotta veneziana, forniva informazioni sui focolai di peste segnalati in di vicende politiche ormai troppo grandi per le ambizioni della Repubblica veneta, chiusa da tempo in una tenace neutralità che a ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] Costadoni], Elogio di G. D. senator veneto, premesso, senza numer. di pagine, alla Storia della Repubblica di Venezia; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII fino a' nostri giorni, Venezia 1806, p. 172; E. A. Cicogna, Saggio ...
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CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] e con elementi di provata esperienza e fedeltà alla Repubblica; per cui l'8 giugno, non senza insistenze a lungo il porto, bombardò la città, protettrice dei corsari in odio ai Veneziani, e inflisse gravi danni ai vascelli corsari. Ed anche se il C. ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] dovettero svolgere un ruolo fondamentale nel successo della missione veneziana, che si concluse il 15 marzo con la previsione del conflitto che avrebbe opposto di lì a un anno la Repubblica allo Sforza, divenuto duca di Milano. Il B. funge da ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] isola lo volle suo protettore presso il governo della Repubblica. Rientrato in patria nel '94, il D. documentata di Venezia, Venezia 1861, X, pp. 244 s., 361; G. Manfroni, I Veneziani nell'Egeo, in La Lettura, VII (1921), pp. 624-38; R. Bratti, A. ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] politiche negli anni che seguirono la caduta della Repubblica, cercando solo di tutelare i suoi grossi di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 684; G. Soranzo, Bibliogr. veneziana, Venezia 1885, p. 314; P. Molmenti, Epistolari veneziani del sec. ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] gravemente il vivace traffico veneziano in quelle regioni) - la Repubblica affidò al B. e a Giovanni Querini la missione di trattare i senatori, in considerazione dei gravi danni patiti dai Veneziani nell'Impero bizantino, ordinavano al B. e al ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] pace, il B. fu uno dei cinque commissari veneziani eletti per la determinazione dei confini tra i due , Coll. 663, 671, 680, 744, 757, 768; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, 1. ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...