MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] viaggiato in diversi paesi d'Europa ed era ben noto alla "repubblica delle lettere" come autore di opere erudite e come fondatore, , pp. 407 s.; M. De Grassi, L'editoria illustrata veneziana del Settecento. Gli autori friulani, Udine 1984, pp. 68 s ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] , ff. 39-48; 300, ff. 23-25; G. A. Moschini, Della letter. veneziana..., Venezia 1806, IV, p. 114 s.; G. B. Ferrari, Vitae virorum illustr. Seminarii 1857, pp. 1 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, App., Venezia 1857, pp. 28-29; S. ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] e, consentì a Maometto II di rivolgersi contro le posizioni veneziane in Dalmazia ed in Albania. In questo settore la lotta relazioni che passavano allora tra la S. Sede e la Repubblica - nonostante la pace recentemente conclusa da quest'ultima con ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] postconciliare, ed il suo parere fu apprezzato e sollecitato dalla Repubblica, quando si trattava di ottenere da Roma la nomina , si associarono vasti settori della nobiltà padovana e veneziana) si manifestò invece decisamente quando a lui subentrò ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] nunzio si presentava piuttosto facile, per la disposizione veneziana favorevole all'alleanza con il pontefice.
L'invio alle discussioni in Collegio per lo stabilimento della tregua fra la Repubblica e l'Impero. Il 22 giugno infine consegnò il denaro ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] appannaggio di patriarchi di nascita veneziana, comprendeva nella sua circoscrizione vasti 1955, pp. 170, 180; II, ibid. 1965, ad Indicem; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia 1874, ad Ind.; A ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] 1792, 1, p. V-X; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII fino a' nostri giorni..., I, Venezia 1806, p. 1840, pp. 116-118;G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultinti cinquant'anni..., Appendice, Venezia ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] Venetae..., III, p. 349; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane..., IV, Venezia 1834, p. 122).
Dei primi anni della sua vita allora vacante. Il suo nome venne accettato e trasmesso dalla Repubblica a Roma per l'elezione; infattì nel 1381 Urbano ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] europei contro i Turchi e di indurre la Repubblica alla ritrattazione e alla presentazione delle scuse formali. era molto esposto nel corso del conflitto, abbia voluto dare soddisfazione ai Veneziani.
Dopo il suo rientro a Roma, al B., che nel corso ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] , vuole che, riunito il Senato della Repubblica di Venezia per decidere sulla scelta del 1842, pp. 209, 468; VI, ibid. 1853, pp. 27, 892;G. Soranzo, Bibl. veneziana,Venezia 1885, pp. 198, 317;G. Eubel, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 409; ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...