MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] , XXVI (1774), pp. 16-18; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II, Venezia 1806, pp. 35, 224-226, 247; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] vi trascorse parecchio tempo; e quando si trovò nella Repubblica veneta, cercò di associarsi con altri Napoletani. Anche i fu uno dei primi a basarsi sui documenti dell'Inquisizione veneziana che costituiscono la fonte principale per la vita del B., ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] revocato, anche se negli anni seguenti la politica veneziana continuò nella stessa direzione, spingendo il F. ad come la maggior parte dei vescovi veneti, asservirsi completamente alla Repubblica in opposizione alla S. Sede, cosa incompatibile con le ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] proprietà dello Stato, usato per gli ospiti importanti della Repubblica) vicino alla chiesa conventuale di S. Antonio di Castello figlie e di una nipote che aveva collocato nella casa veneziana della F.; non essendo riuscita a raggiungere il suo scopo ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] non gli furono mai consegnate, mentre in primavera l'attenzione della diplomazia veneziana si spostava sul convegno di Nizza, il cui esito positivo tuttavia non evitò alla Repubblica di sottoscrivere, nel 1540, una ingloriosa pace con il potente ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] ormai si stavan spegnendo i lumi della gran disputa veneziana sui beni del clero" (pp. 128, 203); . 54 s., 170 (con elenco delle opere); G. Dandolo. La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, I, Venezia 1855, ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] farne l'analisi. Sono conservate due analisi ufficiali della Zecca veneziana che qualificano il metallo una volta come una lega di seguita con attenzione. Egli promise di lavorare per la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] soggiorno" (cit. in Merolle, p. 18).
Nella sua casa veneziana di S. Beneto il C. riunì in gran copia e con II, Venezia 1806, pp. 71-73; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni…, Venezia 1855, pp. 226 ss ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] corpo di cui bisogna farne stato" e la Repubblica avrebbe dovuto trovare la sua difesa più valida nei coll'esser capucino".
Durante i sei anni di patriarcato F. consacrò numerose chiese veneziane, tra cui quelle di S. Salvatore, S. Simone e S. Taddeo ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] de' cherici regolari detti Teatini, I, Roma 1780, pp. 222-232; G. Moschini, Della letteratura veneziana…, I, Venezia 1806, p. 71; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni…, Appendice, Venezia 1857, p. 188; G. M ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...