CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] di truppe in Tirolo indussero i tre rappresentanti della Repubblica a proporre al Senato - che li discusse e "stacium" a Rialto. Fra i consueti lasciti testamentari ai conventi veneziani spicca per entità quello di 100 lire di grossi per la fabbrica ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] di Brescia, Brescia 1760; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, p. 379; S. Romanin, Storia documentata , pp. 97 s.; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, Milano 1931, passim; L. v.Pastor, Storia dei papi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] dettagliatamente il contenuto dei colloqui, il duca mira in effetti a sondare la disponibilità veneziana. Il progetto si presenta allettante anche per la Repubblica: è una "bella occasione" per "sconfinarsi da questi preti, con li quali vicinando" è ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] flotta e alle guarnigioni del Levante costituiva per la Repubblica un problema di primaria importanza; a detta del Ambrosini, Paesi e mari ignoti. America e colonialismo europeo nella cultura veneziana (secoli XVI-XVII), Venezia 1982, pp. 276-279; G. ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] le novità religiose che sulla scia dell'eresia luterana avevano cominciato a diffondersi in quegli anni in terra veneziana.
A Vicenza l'eresia protestante venne introdotta soprattutto grazie all'opera di Pellegrino Morato. Quest'ultimo, proveniente ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] pp. 108-111; M. Da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di A. Limentani, veneziano, Padova 1980, pp. 63-68; R. Cessi, Storia della repubblica di Venezia, Roma 1981, pp. 148-157; G. Rösch, ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] precipitata a causa dell'attacco e depredamento condotti dal gran maestro di Rodi a danno di alcune navi veneziane. La Repubblica, già seriamente impegnata in Morea, aveva reagito con vigore inviando il proprio capitano generale da Mar ad assediare ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] in Senato l'incidente di Corone, con il massacro di marinai veneziani scesi a terra per rifornirsi d'acqua e con la reazione nome ricorre, oltre che come capitano di galee della Repubblica, anche come attivo commerciante con l'Oriente e come armatore ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] Cecilia, sposò Sebastiano Venier, destinato a comandare la flotta veneziana a Lepanto e ad ascendere al trono ducale. Il fa per sé; e se ben l'animo del re verso questa Repubblica è buonissimo, come ho dimostrato, pure quando i francesi fossero vicini ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] svolse tra notevoli tensioni, per i rapporti non facili tra la Repubblica e i signori dell'isola. Il compito del D. venne reso il 1319 il D. sia stato al comando di vascelli veneziani nelle acque del Mediterraneo orientale, poiché ne fa cenno una ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...