BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] Padova che il 17 luglio cadde nelle mani dei Veneziani sopraggiunti nel frattempo in forze. Vi accorse troppo ; IX, ibid. 1883, coll. 16, 56; A. Bonardi, I Padovani ribelli alla Repubblica di Venezia, Venezia 1902, pp. 51, 52, 55, 168, 266; A. Ventura ...
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BRAGADIN, Giovanni Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Marco di Giovanni Alvise e di Adriana Bembo, era nato a Venezia il 1º genn. 1516 in una di quelle famiglie patrizie di media condizione, i cui membri [...] potuto per li effetti sopradeti importantissimi...". La religione, la Repubblica e l'onore della famiglia erano stati gli ideali della sua vita, all'unisono con la coscienza della nobiltà veneziana del suo tempo.Il suo corpo veniva sepolto, per suo ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] , che, caratterizzata dalla mediocrità, si trascinò piuttosto oscuramente.
Ammesso fra la nobiltà veneziana il 25 sett. 1463, nel 1468 compreso fra i confederati della Repubblica nel rogito di alleanza fra questa, Napoli, Roma e Firenze, il C. finì ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] di Cipro fu uno dei più grandi successi diplomatici della Repubblica.
Durante il soggiorno al Cairo il B. ebbe occasione di svolgere una preziosa opera in favore dei mercanti veneziani ivi residenti, la cui sicurezza era minacciata dall'ostilità ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] Reg. Vat. 87, cc. 372rv, epist. 2944; ILibri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, 16 s.; B. G. Dolfin, IDolfin (Delfino) patrizi veneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 all'anno 1923, ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] paterni e propri e con l'offerta di 100.000 ducati alla Repubblica in occasione della guerra contro i Turchi, essi ottennero nell'anno 1646 di essere aggregati alla nobiltà veneziana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Milano ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Andrea di Francesco e da Paola Contarini il 2 luglio 1570. Esordì nella vita pubblica ricoprendo, nei due semestri dal settembre 1596 al febbraio 1597 e dal [...] di savio agli ordini, tradizionalmente riservata al giovani appartenenti a famiglie senatorie dell'aristocrazia veneziana, destinati alle più alte magistrature della Repubblica. Dopo alcuni anni fu eletto il 3 apr. 1603 podestà di Vicenza, entrando ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondogenito di Guecellone (VI) e di Beatrice di Bonaparte, una nobildonna di cui ignoriamo patria e casato, nacque nel 1269 o nel 1270 dal ramo dei Caminesi "di [...] da Baiamonte Tiepolo scoppiarono disordini nel distretto di Mestre, il governo della Repubblica si rivolse anche al C. perché garantisse la sicurezza personale dei Veneziani che colà risiedevano. Creato nel 1312, per testamento, da Rizzardo (II) - il ...
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BRAGADIN, Vettore
Ugo Tucci
Figlio di Nicolò di Vettor e di Caterina Morosini, del ramo di Santa Marina della nobile famiglia veneziana, nacque nel 1520. Il 14 gennaio 1549, nella chiesa di S. Vitale, [...] , 45-52 (12 marzo 1565-17 ag. 1566); Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 137; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, Venezia 1842, III, p. 321; G. Cappelletti, Storia della Repubblica di Venezia, II, Venezia 1853, pp. 196-200. ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] C. pubblicò inoltre una Memoria degli avvenimenti successi in Dalmazia dopo la caduta della Repubblica veneta (Spalato 1841), che contiene un saggio sull'amministrazione veneziana.
Il C. s'interessò pure di agricoltura, ed aveva a cuore l'istituzione ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...