CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] d'Italia, cc.235r-246v; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII, II, Venezia 1806, pp. 250-251; B. Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...]
Nel 1768 l’ingresso di Fortis nella redazione veneziana del periodico «L’Europa letteraria» di Domenico che è all’origine della vasta notorietà di Fortis nella repubblica delle lettere. I primi risultati furono presentati nel giovanile Saggio ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] anni: il 10 sett. 1578 fu infatti nominato nunzio presso la Repubblica di Venezia. Il B., che il 27 apr. 1579 fu occhi del governo pontificio il fatto che, prendendo congedo dalla Signoria veneziana, questa "lo presentò di mille scudi né per anco si ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Chiesa di Venezia, Venezia 1849, I, pp. 563-565; E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1849, pp. 263, 347, 367, 422, 575; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. 119, s.; G ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Museo Correr, Mss. P.D., C.4.1-5: G. Tassini, Cittadini veneziani, III, pp. 155 s.; Codd. Cicogna, 2999.10 e 3207.9 (pp pp. 375-379 (J. Crescini); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1855, pp. 255 s.; A. Tessier, Avvertimento ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] ambasciatori, Roma, filze 1-4; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1824-53, II, pp. 82, 114, 439; 209, 217-219, 221; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra ’500 e ’600, Venezia 1997, pp. 81, 184 ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] lo definisce - e allora storiografo ufficiale della Repubblica. Vi sono raccolte le biografie di ventotto scrittori Modena 1759, XIV, pp. 373-378; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, Venezia 1806, II, pp. ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] 137v; 34, f. 88; 31, f. 130; G. Moschini, Della letter. veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De Tipaldo, Biografia d Venezia 1847, p. 177; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi cinquant'anni, Venezia 1855, p. 63 ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] B. giunse a Venezia per presentare le sue ragioni, si vide, nel giugno 1686, condannato severamente dall'autorità civile veneziana: la Repubblica ordinò il sequestro dei suoi beni e lo costrinse a rifugiarsi a Roma.
Proprio per gli interessi e per i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel caso la Porta avesse minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da dapprima un insuccesso. Meglio andò per l'iniziativa militare veneziana nell'Adriatico e nello Ionio, che garantì la presa ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...