CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che la sua elezione, che non fu nel principio applaudita dai veneziani per essere esso di famiglia novamente aggregata alla loro nobiltà, oggi a coro pieno viene benedetta dalla Repubblica" (Le lettere..., I, p. 355). Queste parole furono scritte in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sconfisse i Francesi nella battaglia di Novara (6 giugno) e i Veneziani a Vicenza (7 ottobre), dando a L. X il vanto di , VII (1969), pp. 163-251; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato, Torino 1970, pp. 3-85; B. Mitchell, Rome in ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1539 fu assegnato al convento di S. Secondo sull’isola veneziana di S. Erasmo: il motivo del breve trasferimento può al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla Repubblica di Venezia l’arresto di Guido Giannetti. Mentre il duca inviava ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] trasferito da Cesena al monastero di S. Giustina a Padova, nella Repubblica di Venezia, dove rimase fino al 1763. A Padova approfondì le sue una potenza cattolica: fu così scelta l’isola veneziana di S. Giorgio Maggiore per beneficiare della tutela ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Francia all'impresa di Bologna, mentre veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 poté perciò entrare a Gubbio e pontificio. Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzione di Rimini e Faenza, ma la ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a coincidere con il territorio su cui la Repubblica senese esercitava la propria giurisdizione. Lo Stato di a causa della calura, il papa non trovò nel porto la flotta veneziana, come stabilito, ma solo due galee. Circa cinquemila erano i volontari ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , inviava una lettera che, oltre a esprimere la soddisfazione veneziana, prometteva ogni sostegno al papa e alla Chiesa.
In valeva in generale, quanto poi alle questioni specifiche, la Repubblica non poteva condividere le posizioni assunte da G. XII ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] i fuorusciti fiorentini offrono apertamente la loro collaborazione al papa, ma la Repubblica perde tempo e il D. professa ancora il proprio scetticismo circa l'eventualità di un'adesione veneziana alla lega. D'altro canto, il papa, più che alla ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] 23, Contra p. Fidelem Vigo (1568).
27 S. Adorni Braccesi, La Repubblica di Lucca, cit., p.259; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e Ortodossia cattolica e tracce di eterodossia nei testamenti veneziani del Cinquecento, «Archivio veneto» 136-137, ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] la compromissione nella congiura antiaragonese della Repubblica ligure, tradizionale scalo marittimo della potenza rese di dominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi Veneziani non bastò a mettere un freno alle insidie del re di Napoli ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...