TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] io Th. M. che reco ai Fiamminghi il sapere dei Veneziani". A Lovanio dal 1474 undici tipografi ne favorirono l'incremento; Jean scrive nella petizione da lui rivolta al governo della repubblica veneta premessa al suo Odhecaton, Venezia 1501 (v. ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] In Roma il rotolo di papiro venne usato fino dai tempi della repubblica per le opere letterarie, col nome di volumen. Ma, benché più attinse con Nicola Jenson, uno dei primi tipografi veneziani, eleganza e bellezza insuperabili; sia con la creazione ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Scale (1459) ricorda la Porta della Carta e altri monumenti veneziani, ma la visione d'insieme e il carattere dei particolari sono al 1838. Nuova insurrezione nel 1849 e adesione alla repubblica romana; altro assedio deì Tedeschi, ai quali dovette ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] anno si decise a entrare nei pubblici uffici della Repubblica, prima come semplice aggiunto nella Cancelleria criminale della podesteria italiano. La sera di S. Stefano, 26 dicembre, i Veneziani che gremivano la platea e i palchi del Sant'Angelo, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] la caduta dei prezzi dei prodotti di lusso levantini - il fondamento stesso, cioè, della ricchezza veneziana.
Stranamente, la Repubblica abbandonò questa politica dopo pochi mesi e sciolse l'"officium". La circolazione delle notizie - cioè la ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] . Gli Esecutori contro la bestemmia, in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, Roma 1980, pp. 431-528; Silvia Gasparini, I giuristi veneziani e il loro ruolo tra istituzioni e potere nell'età del ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1985) e F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976, pp. 214-35.
T. Gallarati Scotti, Il conclave del 1800, in La Civiltà veneziana nell'età romantica, Firenze 1961, pp. 1-37.
G. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] .B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica dei veneziani, Venezia 1912 (rist. anast. Trento 1996).
Id., La I, Città del Vaticano 1978, pp. 297-329.
F. Cardini, La repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'equivoco, la sua diffusione andò aumentando fino all'edizione veneziana del 1781, seguita da altre due remondiniane di Bassano ( encomio all'occasione della di lui morte". La Repubblica Cisalpina doveva prepararsi a ricordare e celebrare Beccaria ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] documentate era rappresentata dai dispacci che due ambasciatori veneziani, Michele Soriano e Marc'Antonio Barbaro, inviarono da l'altro ricavarono dai trattati, per la Chiesa e per la Repubblica di Venezia, i vantaggi sperati, al punto che Chigi si ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...