FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Chiesa di Venezia, Venezia 1849, I, pp. 563-565; E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1849, pp. 263, 347, 367, 422, 575; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. 119, s.; G ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] 'incarico nel mese di novembre, adoperandosi efficacemente per salvaguardare la Repubblica di Siena dalle insidie di Cosimo de' Medici. Dopo l figura di Domenico Venier e alla storia della celebre Accademia veneziana della Fama: il B., che ne fu uno ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] parte attiva e un'azione diretta nelle vicende della Repubblica, giunto al culmine della sua posizione nello Stato e Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori veneziani. ..., II, Venezia 1754, pp. 28-134; G. M. ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] febbraio del '30 per parlare de La pittura veneziana. Fu socio della Royal Literary Society e dell 194; C. Starace, Il fondo dalmata C.-Bacotich alla Biblioteca del Senato della Repubblica, in Rass. stor. del Risorgim., XXXVIII (1951), pp. 664 ss.; A ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] in Venezia, Venezia (1841-42), p. 18; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 152, 366, 421, 588, 753; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquantanni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 116 ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] in Venezia, dove rimane fino alla caduta della Repubblica (1849). Sono di questo momento alcuni dipinti 'Urbe, XXIV(1961), n. 6, pp. 12 s.; L. Coletti, La civiltà veneziana nell'età romantica, Venezia 1961, pp. 150-152; M. Pittaluga, I taccuini romani ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] Dialogo nel quale si forma… un perfetto principe ed una perfetta repubblica, Venezia 1563, pp. 115-157, 166-171; P. Bembo, Historie venetiane…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, Venezia 1718, ad indicem; P. Paruta, Historia vinetiana, ibid., ad ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Museo Correr, Mss. P.D., C.4.1-5: G. Tassini, Cittadini veneziani, III, pp. 155 s.; Codd. Cicogna, 2999.10 e 3207.9 (pp pp. 375-379 (J. Crescini); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1855, pp. 255 s.; A. Tessier, Avvertimento ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] e l'altro, ormai in pieno declino, della savia Repubblica adriatica, si congiungevano curiosamente.
A questa ristampa l'A. lodi di Napoleone e non risparmia i sarcasmi alla tentennante politica veneziana del '96 e del '97, ove "fu la prima volta ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] con l'accusa di aver pronunciato frasi contro la Repubblica sociale italiana.
Nel secondo dopoguerra il F., ormai gran a Giovanni Bellini il merito di aver rivoluzionato la pittura veneziana, e che diede origine ad uno scambio di "lettere pittoriche ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...