GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] (Add. Mss. 29735); un lussuoso esemplare della stampa veneziana del Plinio (Douce 310 della Bodleian Library di Oxford); di S. Zanobi, in La difficile eredità: architettura a Firenze dalla Repubblica all'assedio (catal.), Firenze 1994, pp. 38-50, 54. ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] G. Scioppio, L. Allacci, il Gronovio; tra i letterati veneziani praticava soprattutto G. F. Loredano e Pietro Michiele, autore di subì una forte decurtazione nel 1798, quando dalla Repubblica ligure fu soppresso l'Ordine agostiniano: molti volumi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] , tanto da essere chiamato ad assistere i nobili veneziani che svolgono funzioni di governo nelle città di Terraferma d’Este per lo scontro sulla precedenza con i Medici, la Repubblica di Genova per la confisca dei beni dei Fiesci, il patriarca d ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] , la zona di soggiorno in campagna preferita dalla nobiltà veneziana, le cui ville si susseguono lungo le due rive Porto Viro fatto eseguire tra il 1600 e il 1604 dalla Repubblica di Venezia per evitare l’interramento della laguna provocato dai rami ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Martire in S. Eustorgio. Particolarmente controversa fu la sua formazione: milanese per Lomazzo, veneziana per Ridolfi (data la dipendenza di Crema da quella repubblica), tra i seguaci di scuola veneta per Lanzi. Un primo profilo critico attendibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In polemica col barocco, lo stile rocaille adotta un tono meno aulico e fastoso. [...] vista prospettico dell’insieme.
Gli ebanisti della Repubblica veneta acquistano fama universale per merito della il blu, il rosa – appagano infatti l’occhio dei committenti veneziani, cresciuti in una città ricca dei colori dei monumenti e del ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Consiglio; lo stesso anno trattò con Pietro Strozzi la consegna alla Repubblica della città di Marano, la cui restituzione costituì una tappa fondamentale nella politica veneziana di lenta riconquista delle posizioni perse, dopo Cambrai. Negli anni ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] il 30 luglio 1528, scomparve una delle più importanti botteghe veneziane di primo Cinquecento. Il suo testamento, infatti, non offre Gritti per concentrarvi tutte le magistrature finanziarie della Repubblica.
Alla modernità dell’idea di un palazzo per ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] -7, n. 1; Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di A. Limentani, arti, CXXV (1966-67), pp. 111-116; Id., Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 107-116; V. ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] era – a onta del declino e della sofferta fine della Repubblica –, un trampolino di lancio imprescindibile per quasi tutte le carriere accidenti inaspettati), si concluse anche la parentesi veneziana.
Le piazze dove un compositore di cartello ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...