Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] confinato a Sant’Andrea in Percussina dopo la caduta della Repubblica, il ritorno dei Medici in Firenze e la sua che erano stati recitati quella stessa sera in un’altra sala veneziana, al confronto della Mandragola erano apparsi «una cosa morta». ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Id., Della comunità ebraica a Venezia durante il fascismo, in La Resistenza nel Veneziano, I, La società veneziana tra fascismo, resistenza, repubblica, a cura di Giannantonio Paladini-Maurizio Reberschak, Venezia 1984, pp. 503-540.
70. Cf. Relazione ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sulle sponde dell'Adriatico. Nel 1482 le forze della Repubblica, con il beneplacito di Sisto IV, piombarono sugli organizzare una grande coalizione di baroni. Papato, Francesi e Veneziani con lo scopo di spodestarlo.
Ossessionato dal ricordo del 1459 ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Leiny, partecipassero alla campagna insieme con la flotta veneziana. Buoni rapporti mantenne con gli Estensi e i , Torino 1853, pp. 62-136, e A. Segre, E. F. e la Repubblica di Venezia, in Miscellanea della R. Deputaz. ven. di st. patria, VII (1896 ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] la compromissione nella congiura antiaragonese della Repubblica ligure, tradizionale scalo marittimo della potenza rese di dominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi Veneziani non bastò a mettere un freno alle insidie del re di Napoli ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] onorato, il 13 luglio 1420, della cittadinanza veneziana. Nello stesso 1420 fu eletto segretario del Sixtus IV and men of letters, Roma 1978, pp. 156 s.; F. Cardini, La Repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, in Riv. di storia della Chiesa in ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] nr. 10, pp. 26-27; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di Riccardo Predelli, I, Venezia , The Building of Renaissance Florence, p. 185.
32. I Capitolari delle arti veneziane, I, nr. 2, p. 213; nr. 5, p. 215; nr ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] la sua fama di mago e profeta accese di curiosità molti veneziani. Il C. si prestò a far loro da guida e recherches..., in Le Livre, gennaio-maggio 1881; E. Mola, G. C. e la Repubblica di Venezia, in Rivista europea, XXXIII (1881), 4, pp. 850-69; A. ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] permetto di rinviare in proposito ad un mio lavoro su I patrizi veneziani e la mercatura negli ultimi tre secoli della Repubblica, in Mercanti e vita economica nella Repubblica Veneta (secoli XIII-XVIII), a cura di Giorgio Borelli, II, Verona 1985 ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] cardinal Trivulzio, nunzio a Venezia, per chiedere che la Repubblica veneta fungesse da intermediaria. L'imminenza del pericolo fu da una spia, aveva preso misure adeguate. La mediazione veneziana portò a un rapido avvio delle trattative, che si ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...