Capitano generale della RepubblicaVeneta (sec. 17º). Nel 1646 comandante di una squadra veneziana, bloccò nel porto di Nauplia la flotta turca; si distinse in seguito nella guerra di Candia. ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblicaveneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I;Ibid., G. A. Cappellari, Famiglie Venete,ms.; Museo Correr, cod. Cicogna 3117, perg. II; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia,a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] (1465 circa - 1535) fu ambasciatore a Roma (1507-09) in un momento di particolare tensione tra la Curia e la Repubblicaveneta, oratore in Spagna (1512-14) e ambasciatore in Francia (1520-25). Alvise (Venezia 1483 circa - ivi 1554), senatore (1537 ...
Leggi Tutto
Astronomo, meteorologo, matematico (Zante 1743 - Verona 1816), dapprima diplomatico della RepubblicaVeneta, a 37 anni iniziò gli studî di astronomia con J.-J. Lalande a Parigi; costruì a Verona un osservatorio [...] a sue spese ma, caduta la città in mano dei Francesi, ne trasportò gli strumenti all'osservatorio di Brera, ove lavorò con B. Oriani. Dal 1798 al 1807 insegnò calcolo sublime alla scuola militare di Modena. ...
Leggi Tutto
Nome sotto cui è noto il filosofo e teologo Paolo Nicoletti (Udine 1368 circa - Venezia o Padova 1428 o 1429). Eremitano, studiò a Oxford e Padova, ove divenne professore (1408); ambasciatore della Repubblica [...] veneta presso il re di Polonia (1413). Nei suoi numerosi commenti ad Aristotele si dimostra seguace dell'averroismo di Sigieri di Brabante e di Giovanni di Jandun; d'ispirazione occamistica i suoi trattati di logica, tra i quali di particolare ...
Leggi Tutto
Letterato veneziano (Venezia 1720 - ivi 1806), fratello di Gasparo. Fu tra i fondatori dell'Accademia dei Granelleschi; avverso al rinnovamento scientifico e letterario del secolo, fu mosso a scrivere [...] e ai poteri costituiti; perciò fu fieramente nemico degli scrittori che sostenevano le nuove teorie. La caduta della repubblicaveneta nel 1797 sembrò avverare le sue fosche predizioni.
Opere
Difese la commedia dell'arte con La tartana degli ...
Leggi Tutto
Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] e Giovanni dalle Bande Nere; fu poi al servizio di Ranuccio Farnese, e, dal 1528, di Cesare Fregoso, generale della Repubblicaveneta, passato poi alle dipendenze di Francesco I di Francia. Essendo stato ucciso il suo mecenate nel 1541, ne seguì la ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...