Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il nobile Bernardo Giustinian, rielaborando un frammento di Biondo, che aveva aspirato a farsi storico della Repubblica (Populi veneti historiarum liber primus), ribadisce in De origine urbis Venetiarum il mito dell’incorrotta libertà di Venezia ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a cavallo del confine. Nei confronti del Senato veneto il papa esercitò forti pressioni per evitare che i fuorilegge dello Stato pontificio trovassero protezione da parte della Repubblica; si giunse così ad una prima formulazione del principio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Biringuccio e il trattato 'De la pirotechnia', in: Trattati scientifici nel Veneto fra il XV e XVI secolo, saggi e studi di Ezio pp. 57-104.
‒ 1984: Concina, Ennio, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano, Electa, 1984.
‒ 1990: Concina, Ennio, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] paesi riformati» (a Napoli erano di casa i mercanti toscani e veneti, ossia di regioni toccate quasi subito dalla Riforma) o la « della Chiesa, Torino 1987; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] aprirono trattative in quel torno di tempo anche con la Repubblica di S. Marco in vista di un'alleanza o, alla st. d. relaz. tra Verona e Mantova nel sec. XIV, in Miscell. di storia veneta, XII (1907), nn. 116 p. 321, 138 p. 365, 139-141 pp. 365 ss ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Solo alcuni anni dopo, nel 1982, il leader della Dc veneta Toni Bisaglia aveva vanamente cercato di richiamare l’attenzione del ’Italia, Milano 1996.
14 Cfr. S. Colarizi, Storia politica della Repubblica, cit., p. 227.
15 Cfr. «Il Popolo», 22 giugno ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] anzitutto ai giovani maschi chiamati a servire nelle file della Repubblica sociale italiana (Rsi) oppure a passare in montagna; Brescia 2005, p. 150.
19 La relazione di Samorè, relativa al Veneto, porta la data del 12 maggio 1941 (ora in Actes et ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nello Stato unitario. Dal secondo Ottocento ai primi anni della Repubblica, in Storia d’Italia. Annali, 9, Chiesa e potere Laterza, Bari 1966.
G. De Rosa, Giuseppe Sacchetti e la pietà veneta, Studium, Roma 1968.
F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e pose fine alla breve esperienza della Repubblica ambrosiana, il pontefice si affrettò a stabilire XI, (1451-1454), ivi 1970; XII, (1454-1456), ivi 1971; Acta Albaniae Veneta saeculorum XIV et XV, a cura di J. Valentini, XX, (1448-1450), München ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di una monarchia) o cittadino (se si tratta di una repubblica). Dopo la rivoluzione francese, per le analogie semantiche che precedenti al marzo 1848, a Venezia, parte del Lombardo-Veneto e quindi dell’Impero austriaco, si possono incontrare molti ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...