BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] (specie lettere da Cattaro del 6 maggio 1606, 15 apr. 1608, 4 luglio e 6 ag. 1610); E. Comet, Paolo V e la Repubblicaveneta. Giornale dal 22 ott.1605 al 9 giugno 1607, Vienna 1859, p. 281; G. Praga, Lo stato attuale degli studi sull'Albania, in Riv ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] sposata nel 1413 a Francesco Contarini e, alla morte di questo, ad Alvise Storlato, procuratore di S. Marco: a lei la Repubblicaveneta, in memoria dei meriti del padre, concesse nel 1406 la proprietà dei beni confiscati ai fratelli.
Fonti e Bibl.: G ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] dalla Repubblicaveneta al padre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Capellari Vivaro, Il Campid. veneto, I, c. 221v; P. Paruta, Le Istorie venetiane, Venezia 1718, IV, 2, ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] conobbe Voltaire; a Parigi fu ricevuto a corte. Offertogli dal re di Sardegna il posto di ambasciatore presso la Repubblicaveneta, il B. lo rifiutò.
Stabilitosi in Piemonte, a partire dal 1776, iniziò un'intensa attività di studioso, di mecenate ...
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CORNER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 4 dic. 1515 da Paolo di Marino del ramo da S. Marina, e da una figlia di Benedetto Sanuto.
Il padre fu consigliere e pervenne alla massima dignità [...] volta uno dei più notevoli esponenti della sua famiglia nel sec. XVI, raggiungendo le massime posizioni di potere della Repubblicaveneta. Circa il suo ingresso in Maggior Consiglio le fonti discordano: da alcune sembra che egli entrasse nel 1535 in ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] Società prosperava grazie a un cospicuo lascito di 3.000 ducati. Ma soltanto nel 1804, dopo la caduta della Repubblicaveneta, l'edificio scolastico poté essere inaugurato, venendo arricchito in seguito anche d'una sezione ginnasiale.
Dopo la pace di ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] . Tolberto, "erede de' feudi e de' beni del padre Rizzardo siccome del militare valore, ed attaccamento alla patria e RepubblicaVeneta" (Federici, p. 101), era riuscito a recuperare molte terre ed alcuni villaggi - tra l'altro, anche il castello di ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] della guerra in corso in Italia e dei numerosi problemi che turbavano le relazioni tra l'Impero e la Repubblicaveneta.
Da anni si trascinava inconcludente, e con frequenti improvvisi aggravamenti, la controversia tra i Veronesi e i Mantovani per ...
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BONRIZZO, Daniele
Angelo Ventura
Nato a Venezia in anno non precisato, figlio di un Alvise, appartenente al ceto dei cittadini originari, fu assunto nella cancelleria ducale della Repubblicaveneta, [...] . E poiché questo spiava ansiosamente i movimenti turchi, temendo il ripetersi d'una alleanza franco-ottomana, la Repubblicaveneta per mezzo del proprio rappresentante a Milano si fece premura di trasmettere regolarmente a Filippo II i numerosi ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] guarda alle numerose cariche politiche e diplomatiche assunte, il B. dovette essere uno degli uomini più in vista della Repubblicaveneta e non raggiunse il dogado soltanto perché trovò sulla sua strada un avversario del valore di Francesco Foscari ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...