BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , faceva asserire che la sua casa aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori di quelli vantati dalla Repubblicaveneta (1633-1635; cfr., a proposito di quest'ultimo problema, nell'Arch. di Stato di Venezia, Consultori in iure,filza 568 ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] novi nunciatione. Tale opera costituisce probabilmente il suo ultimo impegno torinese.
Su sollecitazione di Francesco Curzio, la Repubblicaveneta gli offrì infatti nel 1532 la cattedra di diritto civile presso lo Studio patavino. 1 disaccordi con le ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] la città, che sarebbe rimasta nelle loro mani fino alla fine del novembre dello stesso anno, quando l'esercito della Repubblicaveneta conquistò Cividale. Anche di quest'opera non possediamo l'originale ma la copia contenuta nel ms. Ioppi 66/IV (ff ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] e più volte invocato come autorità decisiva in alcune voci particolarmente delicate sull'ordinamento sociale e giuridico della Repubblicaveneta: ad esempio nella voce "denunzie" la difesa delle denunzie segrete veneziane ("sono di molta utilità al ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] pochi anni salì in grande fama.
Conclusione della sua fortunata carriera fu la nomina a consultore in iure della Repubblicaveneta, sollecitata dal B. stesso e decretata dal governo veneziano il 28 dic. 1684. Seppe adempiere con scrupolo e competenza ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] anni del sec. XV quando, cioè, il B. era già da tempo deceduto.
Scoppiata nel 1482 la cosiddetta guerra del sale tra la Repubblicaveneta e Ferrara per il dominio del basso Po, il B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] (Firenze 1866), gli Atti del Comitato triestino istriano (Milano 1866), l'opuscolo I più illustri istriani ai tempi della venetaRepubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull'Istria su L'Antenore di Padova. Infine, svanite le immediate ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] gli schiavi, i quali nei primi tempi della repubblica erano domestici addetti ai servizî di casa, quando .616 addetti (26,1%), e dal Piemonte con 549.046 (13,7%), cui seguono il Veneto con 331.209 (8,3%), la Toscana con 328.199 (8,1%), l'Emilia con ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ecc.). Leopoli, per popolazione (316.177 ab.) la 3ª città della repubblica, è situata sullo spartiacque tra la Vistola e il Dnestr, in un , lavorò alla corte del re, affermando l'arte veneta: dipinse vedute di Varsavia. Il tedesco Giuseppe Pitschmann ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Ancona, col disegno di farne la base di operazioni contro la repubblica di S. Marco in Italia stessa. Venezia mandò a vuoto fa qua e là strada nella letteratura. Ma la conquista franco-veneta di Costantinopoli nel 1204, quali si siano stati i suoi ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...