FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] notevolmente in quanto l'amicizia con lo Zorzi gli assicurò appoggi e contatti presso i rappresentanti della Repubblicaveneta: inizialmente lo Zorzi gli procurò sistemazioni di fortuna presso diversi mercanti veneziani fino a presentarlo al console ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] de chierigatjs in MCCCC quarto XII indicione"), fu eseguito quale ex voto per l'ottenuta annessione di Vicenza alla Repubblicaveneta.
Nel 1867 il dipinto fu comprato dal Museo civico di Vicenza, e nel 1946tornò, restaurato, nella chiesa per la ...
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BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] , De Leva, Barozzi, Lazzarini, ecc.), che attendevano o si accingevano a ricostruire su nuove basi storicistiche le vicende della Repubblicaveneta.
Bibl.: La fonte principale della biografia del B. è la prefazione di G. Dalla Santa a Doc. per la ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] interno e delle isole di Venezia (Padova 1831; 2 ediz., ibid. 1832, accresciuta con la storia dei dogi della Repubblicaveneta), e la raccolta di liriche Poesie (Venezia 1835) - componeva i melodrammi Don Chisciotte (Milano 1836) e I briganti (ibid ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] novi nunciatione. Tale opera costituisce probabilmente il suo ultimo impegno torinese.
Su sollecitazione di Francesco Curzio, la Repubblicaveneta gli offrì infatti nel 1532 la cattedra di diritto civile presso lo Studio patavino. 1 disaccordi con le ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] a Roma, forse addetto alla biblioteca del cardinale - Lelio Biscia, sino al 1632, quando accettò l'invito della Repubblicaveneta di assumere l'incarico dell'insegnamento di matematica nello Studio. di Padova, come successore di B. Sovero. Del suo ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] a Venezia per compiere opera di mediazione nella guerra contro Ferrara: mediazione riuscita vana, per cui il papa colpì la Repubblicaveneta con l'interdetto, che ebbe l'effetto di spingere i Veneziani a riprendere con maggior vigore la guerra e ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] ; nel 1621 gli fu assegnata una scorta di due armigeri da adoperare come guardia del corpo in qualunque luogo della Repubblicaveneta, e in seguito gli venne affidato, il comando non solo della milizia dei Sette Comuni, ma anche delle cernide del ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] della sorella Ippolita, vedova del conte di Caiazzo. Anche questa volta gli riuscì di evitare di cadere nelle mani della Repubblicaveneta. Passata ormai la trentina, il C. parve farsi più maturo e responsabile, poiché non si hanno altre notizie di ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] un'epigrafe sopra una delle torri che segnano l'ingresso in città. Successivamente, con il rango di senatore della Repubblicaveneta, ricoprì altri incarichi: auditore vecchio (26 sett. 1557 - 25 genn. 1559), provveditore sopra Atti e cose del Regno ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...