DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] trasparire la sua umanità e qualche sprazzo di talento creativo.
In un'epoca che vide in modo splendido rifiorire nella Repubblicaveneta, e principalmente a Venezia, l'editoria, il D. prestò la sua opera all'illustrazione di libri. Si segnalano qui ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] , ma fu verosimilmente allievo del fratello in casa. Contemporaneamente all'attività artistica intraprese la carriera militare prima nella Repubblicaveneta, poi nell'esercito italico e quindi a Milano. Nel 1790, quando era cadetto nell'esercito ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] arte moderna, dov'è ancora oggi.
Nel 1884 lo J. presentò all'Esposizione di Torino Un episodio della caduta della RepubblicaVeneta (Livorno, Accademia navale). Nel 1889 espose a Genova Colombo fa la propaganda del suo progetto (ibid.), e fu nominato ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] : recarsi a Malta per ottenere dal Gran Maestro i vascelli dell'Ordine necessari a difendere dai Turchi alcuni presidi della RepubblicaVeneta in Morea. Anche se gli aiuti giunsero in ritardo e la Morea venne abbandonata, il comportamento del F. fu ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] ciriegio si rinchiudeva". È comunque, suggerita dalle fonti un'attività del personaggio, in qualità d'ingegnere, al servizio della Repubblicaveneta, che sarà da riferire a epoca precedente l'esilio; in tal ruolo egli avrebbe messo a punto una sorta ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] promosso a mezzo di stampa dal C., con spirito di moderno imprenditore, ben oltre i confini della Repubblicaveneta, fin nel Levante. Successivamente il C., sempre appoggiato dal Senato con misure protezionistiche, esenzioni e sovvenzioni, estese ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] cura di S. Ferrari, Venezia 2003, pp. 3-5, 29; S. Zaggia, 'Le città delle cose': architetture fieristiche nella RepubblicaVeneta del Settecento. Verona, Bergamo, Padova, in La pratica dello scambio: sistemi di fiere, mercanti e città in Europa (1400 ...
Leggi Tutto
EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] soprattutto come presidente dell'accadernia dal 1793 al 1796 (Marconi Moschini, 1955).
Alla caduta della Repubblicaveneta, il governo provvisorio designò l'E. "direttore maestro dello studio nella statuaria Farsetti", confermandogli inoltre ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] C1 II 118; Raccolta in ordine cronologico di tutti gli atti, decreti, nomine, ecc. del governo provvisorio della Repubblicaveneta, II, Venezia 1848, pp. 176 ss.; Testamento olografo del F., Vicenza 1875; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] dal patrizio veneziano Leonardo Sanuto il 10 ott. 1458, quando si trovava a Ferrara come rappresentante della Repubblicaveneta. Il codice è particolarmente interessante perché è l'unico esempio di opera classica con una decorazione a carattere ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...