Città del Veneto, in provincia di Vicenza, il principale dei sette comuni esistenti sull'altipiano omonimo. È situata a 999 m. s. m. nel mezzo di una conca chiusa, soprattutto a nord, da vette elevate. [...] totale del dialetto del capoluogo come lingua di famiglia. È proverbiale l'attaccamento di questi montanari alla repubblicaveneta, che concesse loro diversi privilegi e autonomia amministrativa, e riconobbe le precedenti franchigie. Anche più nota è ...
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Diplomatico e medagliere appartenente alla famiglia Filangieri (v.) nato prima del 1450, morto dopo il 1504. Il 15 ottobre 1472 entrò nella segreteria di Carlo il Temerario; gli furono affidate numerose [...] missioni diplomatiche presso la Repubblicaveneta, il Colleoni, l'imperatore Federico III, il papa, il re di Napoli (1475). Dopo la morte di Carlo il Temerario (1477) il F. passò al servizio di Massimiliano che nel 1478 lo inviò a Venezia, a Roma, a ...
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STEFANO II re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Colomanno e di Busilia, principessa siciliana, nacque nel 1101. Morto il padre nel 1116, l'adolescente coraggioso ma dominato dalle passioni [...] 1116 presso l'Olšava venne sconfitto da Vladislao, principe di Boemia. Continuò la lotta iniziata dal padre contro la repubblicaveneta per il possesso della Dalmazia e nel 1117 il doge Ordelafo Falieri venne sconfitto e ucciso dalle truppe magiare a ...
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KOVALEVSKIJ, Maksim Maksimovič
Ettore Lo Gatto
Storico, giurista e uomo politico russo, nato l'8 settembre 1851 nel governatorato di Charkov, morto a Pietroburgo il 5 aprile 1916. Fu l'introduttore [...] (L'origine della democrazia moderna, in 4 voll., 1895-97); alcune parti di essa, come La caduta della repubblicaveneta e Villaggi e città alla vigilia della rivoluzione francese, furono pubblicate anche come opere a sé. Grande parte ebbero nell ...
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. Nobile famiglia della valle Lagarina, trapiantata più tardi a Milano. Ne è ignota l'origine, che a torto fu voluta derivare dalla real casa di Boemia. Nel Trentino compare la prima volta nel 1171, in [...] della Valle Lagarina. Azzone Francesco del ramo di Avio, Ala e Brentonico, morto nel 1411, lasciò erede dei suoi beni la RepubblicaVeneta, dando origine al dominio della Serenissima nel Trentino meridionale. I C. di Mori, di Lizzana, di Beseno e di ...
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Storico e romanziere nato a Lesina in Dalmazia nel 1572. Laureatosi in legge, entrò al servizio della repubblicaveneta, dalla quale ebbe incarichi importanti. Più tardi passò in Inghilterra alla corte [...] degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856, s. v. Sulle opere: A. Albertazzi, Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 187-189, 225-33; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919, p. 259. ...
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Patrizio sanmarinese, nato a San Marino il 27 settembre 1506 da Bartolomeo, morto alla Pieve di San Paolo nel marzo 1554. È conosciuto dagli autori come l'ingegnere San Marino, e detto Bellucci dagli scrittori [...] per cura di Tommaso Baglioni a Venezia nel 1598.
Giovannandrea, suo figlio, anch'egli ingegnere militare, servì la Repubblicaveneta, e fu alla campagna di Zara.
Bibl.: C. Promis, Biografie di ingegneri militari italiani, Torino 1874; V. Tonnini ...
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Nacque a Venezia nel 1412 da Niccolò di Marco dei Ss. Apostoli e il 6 ottobre 1430 era ammesso al Maggior Consiglio, entrando ben presto nella vita commerciale a fianco dello zio Niccolò e partecipando [...] ricchezza, che per il tempo non era disprezzabile né trascurabile.
Bibl.: G. Pavanello, Note sull'industria mineraria nella Repubblicaveneta, in Ateneo veneto, I (1915), fasc. 3°; id., M. C. Scritture sulla laguna, in Antichi scrittori di idraulica ...
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Architetto. Nacque a Verona nel 1717, vi morì nel 1788. Studiò sotto varî maestri, indi fu nominato ingegnere militare. Mandato poi a Roma dal suo mecenate marchese G. B. Spolverini perché si perfezionasse [...] stipendiato per le riparazioni dell'Adige, ebbe inoltre l'importante incarico di fissare i confini fra l'Austria e la repubblicaveneta in Cadore e nella Pusteria. Come architetto disegnò altari e chiese e palazzi in Verona e provincia. Fra i palazzi ...
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Erudito e diplomatico nato a Trino intorno al 1518, morto a Padova il 3 ottobre 1564. Studiò prima all'università di Lovanio, poi a quella di Ferrara dove ottenne la laurea in legge sotto il celebre Alciato, [...] ; nel 1550 a Roma per l'elezione di papa Giulio III: infine gli affidò l'ufficio di ambasciatore ordinario presso la Repubblicaveneta, ufficio che occupava nel 1554 per l'elezione del doge Francesco Venier, e che occupò fin che visse. Il Duca di ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...