GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] pubblico discorso l'unione della Toscana alla Repubblica Romana (18 febbr. 1849), e che ipotizzò essere un problema sociale piuttosto che politico, dietro ad ind.; F. Chabod, Storia della politica estera italiana, 1870-1896, Bari 1965, ad ind.; R. ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] aumentato.
Come rappresentante diplomatico della piccola Repubblica adriatica e nel corso quindi di quasi per la realtà politico-sociale dell'Europa continentale, cui una a Pavia, e tre traduzioni italiane, nella stessa Vienna, a Torino e ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] e in molta parte della provincia italiana.
Nei mesi febbrili del biennio riformatore come il testo originale della costituzione della Repubblica con le firme autografe dei deputati. Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale e le tante incombenze non ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] il prestigio sociale e politico del Paullo, a cura di A. Ceruti, in Miscellanea di storia italiana, XIII, 1873, pp. 105 s.; M. Sanuto, Diarii, IV, ibid. col. 478; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] assimilabili agli schemi mentali e sociali consueti.
D'altronde, se "la più stabile base della tranquillità italiana" (Morosini, pp. 386 s.).
I, Venezia 1619, c. 127r; A. Morosini, Storia della Repubblica venez., I, Venezia 1782, pp. 386 s.; E. A. ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] Fabrizi alla volta di Malta, l'emigrazione italiana si trovò priva di una guida autorevole e 'attentatore (che risaliva ai tempi della Repubblica romana), dall'altro, prova più schiacciante vasto programma di riforme sociali, sostenendo che la miseria ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] partito, contrastando le spinte federalistiche e diffondendo l'idea di una Costituente italiana autoconvocata. Fu anche un paio di volte a Roma, ma quando Mazzini, proclamata la Repubblica, ve lo chiamò, non se la sentì di accettare incarichi, così ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] e alla redazione di un settimanale, Libertà e lavoro, "giornale sociale per l'educazione del popolo", che, diretto da S. Verratti, 'affermazione della repubblica anche in Italia esprimeva nelle corrispondenze inviate all'Unità italiana di Milano e ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] padovano. La sua rilevanza sociale era allora assai grande, , p. 33; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R ; P.G. Ricci, Beccanugi, Leonardo, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 422 s.; N. Sapegno, Il ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] Repubblica e Anarchia, Tunisi 1889, certamente il suo scritto più importante; Socialismo o repubblica, s.l. 1900; Che cos'è il socialismo 'anarchismo, I, Periodici e numeri anarch. in lingua italiana pubblicati in Italia (1872-1970, Firenze 1972, pp. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...