FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] all'epoca primo presidente della corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 verrà collocato a riposo dalla Repubblicasocialeitaliana per non aver accettato il trasferimento presso la neoistituita Corte di cassazione di Brescia), si unì ai partigiani ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Memorie..., pp. 92 s.). Condannato a morte in contumacia, il 10 genn. 1944, nel processo a Verona della Repubblicasocialeitaliana contro i diciannove firmatari dell'ordine del giorno Grandi, il D. subì poi le conseguenze dei procedimenti epurativi ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di una nota della guardia repubblicana indirizzata il 21 aprile 1944 al gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia della Repubblicasocialeitaliana. a causa della sua nota vicinanza ad Ettore Casati, nel 1944 ministro di Grazia e Giustizia per il ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] del gruppo dei magistrati della Corte suprema di cassazione che rifiutarono di prestare il giuramento di fedeltà alla Repubblicasocialeitaliana e di trasferirsi nell'Italia settentrionale per formarvi una nuova Corte suprema. Per questa presa di ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] 6 nov. 1941, primo presidente, succedendo nella carica a Mariano D'Amelio.
Nel 1943, dopo gli avvenimenti che portarono alla formazione della Repubblicasocialeitaliana, rifiutò l'appello, e le minacce, del governo fascista di giurare fedeltà alla ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] Dopo l'8 settembre riprese l'insegnamento a Parma, ma, quando gli fu imposto il giuramento di fedeltà alla Repubblicasocialeitaliana, si dette alla macchia e partecipò alla Resistenza. Nel maggio 1945 venne designato dal Partito liberale italiano a ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] da funzionari legati al partito. La situazione però si complica allorché, nel febbraio 1944, un decreto della Repubblicasocialeitaliana stabilisce l'obbligo del giuramento immediato per tutti i pubblici funzionari, compresi i magistrati. Dura in ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Litvinov dichiarò: ‟Il governo dell'Unione delle RepubblicheSocialiste Sovietiche rimane convinto che in un sistema e il 1870. La guerra di Crimea, la seconda guerra italiana d'indipendenza, la guerra di secessione americana e quelle austro ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ’Assemblea, dal Consolato, dall’Ordine giudiziario». La Costituente della Repubblica Romana fu degna dei poteri che le erano stati attribuiti, la più profonda riforma attuata dal codice nella vita socialeitaliana» (ivi, p. 40).
Parlamento e governo ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...