Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] 'egli nella guerra un mezzo di trasformazione sociale. Allo studioso di scienze politiche e allo 400 a. C. e il sorgere della repubblica romana, più alto che in ogni altro periodo Il terzo esempio fu l'invasione italiana dell'Abissinia nel 1935, che ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] G. afferma che "con lo stabilirsi di una repubblicasocialista nel mondo, i proletariati nazionali hanno cominciato ad avere di azione del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del paese più ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] alla repubblica e dispera della monarchia",la costituzione dell'Unità italiana attraverso il (1969), pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l'illuminismo, in Aut Aut ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] paganismo" (P. Gay) e, per l'area italiana, con l'epiteto "riformatore" (F. Venturi). governati: il 'principio' della repubblica è la virtù, della monarchia importanti corollari sul piano educativo e su quello sociale. Su di essa si fonda, da un ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] invece finì con lo scoprire in quella indagine storico-sociale una direttrice di lavoro alla quale avrebbe dedicato, ad una opera di vasto respiro, la Statistica della Repubblicaitaliana, della quale stese il progetto sottoponendolo al Melzi d'Eril ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, ne pubblica, quell’appello ai vescovi italiani di evitare la «sciagura» di Il 20 aprile il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli aveva conferito il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] le popolazioni specialmente contadine (A. Monticone, I vescovi italiani e la prima guerra mondiale, in Benedetto XV, presso il presidente della Repubblica svizzera. Va ancora di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la restaurazione della Repubblica e il di cacciare con gli uccelli. Ed. e trad. italiana del ms. lat. 717 della Biblioteca universitaria di ad ind.; M. Fuiano, Vicende politiche e classi sociali in Puglia dopo la morte di Federico II nelle cronache ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] -repubblica nell'adesione giovanile a talune analisi sul rapporto tra strutture sociali e cessava di essere, nei dibattiti della cultura italiana, la sede privilegiata di riflessione politica e sociale, a cui egli aveva dato un contributo ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] la rivoluzione italiana. La via sociale avrebbe dovuto dar vita a un assetto federale. La necessità di tener conto delle singole istanze rivoluzionarie lo portò infatti a sostenere un federalismo repubblicano e democratico; non quindi «la repubblica ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...