Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] quale la Repubblica soderiniana di Firenze rappresentava la più tenace alleata fra gli Stati italiani.
La e aspetti della realtà sociale in cui egli visse e agì.
Su Firenze: R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato, Torino ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Muse: conformemente al precetto della Repubblica di Platone (548b e e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare Poitiers, Toronto 1966, pp. 369-400. Una traduzione italiana recente è in Boezio. Gli opuscoli teologici, a cura ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] del quale C. aveva ottenuto dalla Repubblica veneta sin dal 1593. In Filippo II e la Sede apostolica, "Rivista Storica Italiana", 75, 1963, pp. 475-537; R. pontificio: J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , e su quello musulmano in particolare (occupazione italiana della Libia, protettorato francese sul Marocco, solenne incoronazione e persiano amalgamati insieme si continuano nelle repubblichesocialiste dell'Asia facenti parte dell'Unione Sovietica ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il Turco. Peraltro, in marzo anche la Repubblica di Venezia fece dei passi per verificare l' Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani italiani, ma la riproposizione degli argomenti cari al queste misure l'armonia sociale e di conseguenza la ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] monaci impegnati in opere sociali, come il camaldolese Benedetto dei tedeschi e della milizia della Repubblica di Salò, cfr. C. Carpanese
105 Ibidem, p. 262. Invece per i Cistercensi italiani della comune osservanza cfr. V. Cattana, Storia della ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] che nel giro di un secolo sarà elaborata la dottrina sociale della Chiesa cattolica. Insomma, la risposta al moderno della italiani, 1545-1547, «Bibliothèque d’humanisme et renaissance», 27, 1965, pp. 133-182.
67 S. Adorni Braccesi, La Repubblica ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e Alessandro Gavazzi (1853-1854), in Gli Americani e la Repubblica Romana nel 1849, a cura di S. Antonelli, D. P. Borruso, Le organizzazioni per l’assistenza sociale e religiosa agli emigrati italiani in Germania negli anni cinquanta e sessanta, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] frenare o impedire il cambiamento negli Stati italiani, ma finì per seguire gli studi fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica romana.
L’amara conclusione degli anni 1846- esclusa da ogni forma di vita sociale, la chiudeva in sacrestia, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri s.; F. Donadi, Un commento inedito del C., in Lettere italiane, XXII(1970), pp. 554-81; G. Della Volpe, Le ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...