CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] delle novità librarie italiane e straniere, interpretò coerentemente la linea di condotta della Repubblica, aperta e con le più avanzate teorie educative ed un vieto conservatorismo sociale" (Gullino, p. 64). Ritiene infatti "inutile e pernizioso ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] 1772, per confutare due nuove edizioni in lingua italiana, apparse nel 1768 a Napoli e a punti fondamentali: l'utilità sociale anzi politica degli Ordini la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] chiostro, e vide riconosciuti i suoi meriti culturali dal governo della RepubblicaItaliana, che il 6 apr. 1803 lo nominò fra i sessanta in Lombardia nei secoli IV-X, dalla struttura sociale dei Longobardi alle guerre di Federico I (con modifiche ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] che investe ogni aspetto della vita sociale.
La prima e la maggiore dopo vide la luce Ilpassaggio della Repubblica ebrea allo stato di monarchia. 1966, p. 41; V. Spreti, Encicl. storico-nobiliare italiana, Appendice, I, p. 473; Dict. d'Hist. et ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] tesoriere per conto della Repubblica di Ginevra. Sempre a Ginevra fu membro della Chiesa italiana in qualità di diacono Calvinisme et capitalisme. L'expér. genevoise, in Annales d'hist. écon. et sociale, VII(1935), n. 33, pp. 233, 236; R. De Roover, ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e di parte di questi fornì anche una traduzione italiana (De' costumi de' primitivi cristiani, I-III, sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di 'altronde, almeno nel territorio della Repubblica veneta, subì una sorte simile anche ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Sandro Pertini gli concesse il titolo di cavaliere di Gran croce dell’ordine al merito della RepubblicaItaliana per l’alto impegno sociale e per il deciso contrasto della mafia realizzato con discorsi e azioni. L’11 maggio 1983 ottenne la laurea ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] sociale vuoi politica vuoi letteraria) del tempo suo. Resta, perciò, un interessante testimone a contrario delle vicende italiane Segneri. Le sue missioni nel territorio di Brescia e la Repubblica di Venezia (quaderno del 18 genn. 1902; in estratto, ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] 'opinione pubblica italiana ed europea. cui egli tributava una venerazione incondizionata. Alla Repubblica di Venezia, ben degna di fregiarsi della dignità error dell'intelletto", negando la pericolosità sociale di colui che crede falsamente ma tiene ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] da molti preti-agronomi italiani. All'Istruzione d'agricoltura in cui valorizzava il ruolo sociale della classe dei possidenti, "che 1836, pp. 152 s. G.Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, Append., Venezia 1757 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...