BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] provvidenze di politica economica e sociale basate sulla creazione di casse costituzione di una "repubblica lombarda", le Instructions la voce Balbo Cesare, in Diz. Biogr. degli Italiani;fondo altrettanto importante è la Raccolta Balbo in 34 volumi ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] elezione di Jules Grévy alla presidenza della Repubblica francese fu solennizzata da un'amnistia, 188, 214, 221; E. Ragionieri, Socialdemocrazia tedesca e socialistiitaliani, 1875-1895. L'influsso della socialdemocrazia tedesca nella formazione ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di una posizione sociale ormai riscattata dalla mostrata all’ambasciatore della Repubblica di Venezia.
Durante la 140-164; 7-8, pp. 182-214; S. Damiani, Mostra di stampe italiane dal M. al Tempesta (catal.), Brescia 1970; L. Puppi, Il trittico di ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dal ferreo carcame della repubblica piagnona. Occhi che guardano nell'equilibrio di una condizione sociale: la "natura da poca" alla Riforma cfr. D. Cantimori, Atteggiamenti della vita culturale italiana nel sec. XVI di fronte alla Riforma, in Riv. ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] frenare o impedire il cambiamento negli Stati italiani, ma finì per seguire gli studi fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica romana.
L’amara conclusione degli anni 1846- esclusa da ogni forma di vita sociale, la chiudeva in sacrestia, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] storia politica e sociale dell'Italia del di alcuni dotti umanisti del sec. XV raccolte da codici italiani, III. F. F., in Giorn. stor. della of letters, Roma 1978, pp. 156 s.; F. Cardini, La Repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, in Riv. di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sugli influssi orientali e sugli sviluppi sociali.
In verità a distanza di settant la storia ellenistica e quella della repubblica romana (1 ed., 194): l incluse un viaggio a Creta con la missione italiana nel 19o8 per studiare da vicino la civiltà ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] libro di "patologia sociale" (Teza). Nel maggio 1881; E. Mola, G. C. e la Repubblica di Venezia, in Rivista europea, XXXIII (1881), 4 . Ravà, C. a Lugano, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XXXI (1911), pp. 12-19; Id., La musa dialettale di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Parigi i comunisti italiani, insieme con i socialisti, con i democratici massoni della Lega italiana dei diritti , ibid. 1971; La crisi italiana, ibid. 1971; Fascismo e Mezzogiorno, ibid. 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti alle Commedie di Terenzio, alla Repubblica, al Protagora e ad altri s.; F. Donadi, Un commento inedito del C., in Lettere italiane, XXII(1970), pp. 554-81; G. Della Volpe, Le ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...