PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Pieni l’animo rivolta ai vescovi italiani il 28 luglio 1906, «lo spirito che si occupava delle opere economiche e sociali, diretta da una personalità di fiducia fatto cadere la monarchia e proclamato la Repubblica. Il papa espresse la sua divergenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] caduta. Radicata nelle dinamiche politiche e sociali del Regno di Napoli fra Sei e influenzato lo sviluppo della cultura italiana e alimenta tuttora il dibattito corrispondono invece alla nascita delle repubbliche popolari, che il conflitto degli ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] che si dà alle norme del vivere sociale.
In Toscana prese l'iniziativa di C., il discorso su La patria degli Italiani, apparso anonimo nel Caffè (II [1765], nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] non fondato sullo stato sociale e istituzionale.
La riforma essa acquisito lungo i secoli della Repubblica e dell’impero, di aver Facio Bartolomeo, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 44° vol., Roma 1994, ad ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] -repubblica nell'adesione giovanile a talune analisi sul rapporto tra strutture sociali e cessava di essere, nei dibattiti della cultura italiana, la sede privilegiata di riflessione politica e sociale, a cui egli aveva dato un contributo ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] rifiutò la direzione della Scuola archeologica italiana di Atene, resasi disponibile dopo l 43) dalla quale si dimise durante la Repubblica di Salò, (ibid., pp. 107 s di un mondo in crisi, crisi economica e sociale, di cui vengono indagate le cause (La ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo- motrici dello sviluppo sociale, in Studi storici, XI (1970) pp. 26-52; E. De Mas, Montesquieu, G. e le edizioni italiane dello "Spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] a dare risposta alle questioni urgenti dello sviluppo economico e sociale di Milano, a far da stella polare era una prospettiva italiana guidato dalla possidenza.
La morte, giunta improvvisamente alla vigilia della nascita della Repubblica cisalpina ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] saggio Cause e inizio della crisi della repubblica in Roma (in Il Filangieri, XXXVIII percezione delle crisi politiche e sociali che precedono il conflitto 1-49; L. Caiani, La filosofia dei giuristi italiani, Padova 1955, pp. 163-199; G. Crifò, ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] della croce di guerra, uno dei primi soldati italiani a entrare a Trento il 3 nov. 1919: 1944) alla proclamazione della Repubblica (giugno 1946). Il .S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...