FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] F., Cremona 1946, pp. 9, 48, 192, 212-216, 223 s., 226 s., 229 ss., 235 s.; E. Cione, Storia della Repubblicasocialeitaliana, Caserta 1948, ad Indicem; G. Bottai, Vent'anni e un giorno, Milano 1949, ad Indicem; A. Tamaro, Venti anni di storia (1922 ...
Leggi Tutto
Giornalista e politico (Isernia 1892-Vimercate, Milano, 1945). Figlio di un commissario di polizia, si era trasferito a Cremona a seguito degli spostamenti del padre. In gioventù fu un seguace di L. Bissolati e un organizzatore di contadini. Le sue posizioni si radicalizzarono con lo scoppio della Prima ... ...
Leggi Tutto
Giornalista e gerarca fascista (Isernia 1892 - Vimercate 1945). Interventista nel 1914 e fondatore del fascio di combattimento di Cremona (1919), fu tra i più violenti dirigenti dello squadrismo. Sostenitore dell'ala "rivoluzionaria" del movimento, fondò (1922) e diresse il quotidiano Cremona nuova, ... ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo periodo del regime fascista continuò a rappresentarne la corrente più faziosa che traduceva le formule dell'ideologia nazionalista nel semplice linguaggio della sopraffazione di parte. Dopo la conclusione del Patto d'acciaio, il F. svolse sul suo giornale di Cremona (Regime Fascista) la ... ...
Leggi Tutto
Giornalista, avvocato, deputato, uno degli uomini più rappresentativi del fascismo, nato a Isernia il 16 ottobre 1892. Militò nelle file socialiste, seguendo la tendenza bissolatiana. Scoppiata la guerra, si schierò fra gl'interventisti della Squilla (settimanale apparso nel novembre 1914), e sostenne ... ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] di Verona, che fu redatta insieme come manifesto programmatico del Partito fascista repubblicano e come piattaforma della Repubblicasocialeitaliana, che peraltro, una volta approvata da Mussolini, fu rielaborata anche da Alessandro Pavolini, per il ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] R e 382/R; sezione Carteggio ordinario, fascicoli 509.833, 517.256, 209.065, 210.292 e 126.377; sezione RepubblicaSocialeItaliana, R.S.I., fascicoli 405/R.V.; Presidenza del Consiglio. Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] un duro colpo, mentre la guida dell'università richiedeva energia e prudenza, specialmente dopo la proclamazione della Repubblicasocialeitaliana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori, laureati e studenti richiamati alle ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] immediata grazie a un foglio di licenza militare contraffatto. Messo in carcere, fu costretto ad arruolarsi per la Repubblicasocialeitaliana (RSI) ma riuscì a fuggire dopo tre settimane e si rifugiò nella tenuta famigliare di San Giovanni, in ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] dell’8 settembre, si trovò a vivere e a lavorare nella Firenze formalmente soggetta al governo della Repubblicasocialeitaliana e occupata dai tedeschi (tuttavia, il ministro dell’Istruzione Biggini assicurò tutti coloro che si erano rifiutati ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , infine a Castelnuovo Don Bosco. A Torino il cardinale Fossati intercesse a suo favore presso le autorità della Repubblicasocialeitaliana (RSI). Nel gennaio del 1944 il tribunale straordinario speciale di Verona lo condannò a morte in contumacia ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] firma, l’8 settembre 1943, dell’armistizio. Fellini decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita Repubblicasocialeitaliana e, il 30 ottobre, sposò Giulietta, andando a vivere nella casa della zia di lei, Giulia Pasqualin ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] nel campo di concentramento di Dachau. Ma la scissione di responsabilità del Reich verso ogni misura della Repubblicasocialeitaliana, e, forse, anche la considerazione dal C. goduta presso i vertici economici e politici tedeschi, fecero in ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] segretario G. Malagodi). Dopo l'8 sett. 1943, colpito da mandato di cattura da parte del governo della Repubblicasocialeitaliana a seguito della pubblicazione di un documento che recava i nomi del Comitato delle opposizioni, si rifugiò in Svizzera ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...