LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] fu indicato nel disbrigo della vertenza sorta tra la Repubblica veneta e il cardinale Pietro Barbo (futuro papa Paolo apr. 1460, non sortì l'esito sperato: i governanti della Serenissima fecero capire di non volersi esporre contro il sultano turco e ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] quanto era stato deciso a Venezia era veramente il massimo che la Repubblica si potesse permettere. L'azione del C. sortì un effetto tradizionalmente terra di nobili non sempre ligi alla Serenissima. E particolarmente difficile era in quegli anni non ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] sangue e senza altri salassi per le finanze della Repubblica indussero il Senato veneto ad ordinare al C. di ritirare le truppe da Feltre.
Nell'ottobre dello stesso 1376 il C. per ordine della Serenissima inviò truppe in soccorso della torre di San ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] dei lavori della Commissione per la pubblicazione dei documenti finanziari della Repubblica veneta, il C. ha esplorato in profondità tutti gli aspetti della storia della Serenissima, arricchendo la bibliografia veneziana di una serie imponente di ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Venezia con la flotta che, se non altro, aveva conservato alla Serenissima le coste pugliesi, e il 29 dicembre venne lodato dal Lando svolse nel giro di pochi mesi ciò che le repubbliche ed i principati italiani avrebbero recepito, con minor violenza ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] anche se non è da escludere un'intromissione della Serenissima, preoccupata dall'eccessiva influenza di Bernabò Visconti su Ugolino Huber, Innsbruck 1877, ad indicem; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] di F. Calbo); A. Bozzola, L'ultimo doge e la caduta della Serenissima, in Nuova Riv. storica, XII (1934), pp. 3-32; A. , La memoria dei vinti. Il patriziato veneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove e l'Italia, a cura di ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] e Bibl.: G. Brunetti, Lettere scritte in nome del serenissimo signor Francesco Maria… duca sesto d'Urbino, Napoli 1632, Riv. misena, VII (1894), pp. 69, 73; L. Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di L. Firpo, Torino 1957, s.v.; Francesco Maria ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] Francesco IV capitano tutore del giovane Gianfrancesco insieme alla Repubblica di Venezia, consolidò la propria influenza sul Gonzaga marito, impegnato in questi anni come condottiero della Serenissima, gestisse tutti gli affari dello Stato, in ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] condotta oscillava tra l'alleanza con la Francia (cui la Serenissima era strettamente legata) e l'Impero. Sappiamo dai riassunti dei pacifista nei confronti degli Ottomani (con i quali la Repubblica fu in guerra negli anni 1537-40), e diffidente ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...