CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] le trattative tra la S. Sede e la Serenissima per risolvere la controversia che portò nel 1751 alla bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46 ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] e mondano, che gli arrise fino alla caduta della Serenissima, alle proprie innate "maniere gentili e geniali", alla connue sous le nom des Vous et des Nous".
Alla fine della Repubblica di Venezia (12 maggio 1797) e nei pochi mesi del governo ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] nella tormentata guerra di Chioggia (1378-1381) contro la Repubblica di Genova per il controllo delle coste adriatiche. Nel del conflitto. L'anno seguente celebrò invece la vittoria della Serenissima sulla città di Padova con la frottola "Se Dio m' ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] il 1477, forse alla fine degli anni Ottanta, fu esiliato dalla Repubblica: tutto il suo canzoniere è pervaso da riferimenti nostalgici a Venezia, Ottanta, quando Roberto Sanseverino era capitano della Serenissima. Morto costui nel 1487 (l'evento è ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] quel vero e proprio mecenatismo di Stato con cui la Serenissima difendeva e diffondeva le sue "ragioni" politiche.
Al servizio "ufficioso", se non proprio ufficiale, della Repubblica, C. riprese la "leggenda di Stato" contenuta nella narrazione che ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] tutti destinati a ricoprire importanti cariche pubbliche nella Serenissima.
Della formazione del M. si conosce ben poco poche notizie. Contatti con personalità di primo piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in versi scritta a Carlo ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] nella Lombardia bresciana e bergamasca, suddita della Serenissima. Troppo cattolico e conservatore, il D., ... si vuole inquadrare in norme sistematiche assolute le istituzioni civili della repubblica" romana (Rend. d. Ist. lomb. disc. lett. ed ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] organo oligarchico il Consiglio dei dieci, giunge addirittura a ravvisare nella Repubblica "cinque governi proporzionati in uno solo". Un omaggio scontato alla Serenissima che scaturisce. da una esposizione che, esaminando, con la scorta della ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] ricognizione coincidente con la guerra di rimonta che la Repubblica, già atterrata ad Agnadello, sta sostenendo. L' di guai", esprime un'adesione genuina alle ragioni della Serenissima. Quanto alla veste sacerdotale che indossa, lo attraggono ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] si compone di una epistola dedicatoria al doge, "Serenissimo Principi et excellentissimo Domino D. Ioanni Mocenico inclito Venetiarum carme, motivato da un sentimento di riconoscenza verso la Repubblica veneta, che ha suggerito al C. la composizione ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...