LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] , Biblioteca universitaria, Mss., 914: G. Nani, Saggio politico del Corpo aristocratico della Repubblica di Venezia per l'anno 1756. Componimenti presentati al serenissimo principe F. Loredano doge di Venezia dalla città di Brescia, Brescia 1752; N ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] f. 81r) si desume che aveva già ricoperto impegni per conto della Repubblica di Venezia in Italia, in Inghilterra, in Spagna e a Costantinopoli. rapporto genetico non certo lusinghiero per la Serenissima e che sarebbe stato imbarazzante ammettere ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] 1.000 ducati (800 a prestito e 200 in "dono") alla Repubblica, assumendo la carica il 29 luglio 1517, e conservandola fino a quando in prima linea pagando il prezzo più alto, la Serenissima opponeva un fermo e costante rifiuto alle avances imperiali, ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] del 1426, Rolando finì infatti per stipulare con la Serenissima un trattato di aderenza, che divenne operativo nel 1447), Rolando fu fatto arrestare dal governo della Repubblica ambrosiana per aver rifiutato di accettare presidi milanesi nelle ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] a rievocare, nel cenno al F., la dedizione alla Serenissima di questo, sottolineò come fosse "stato ornato di molte patrizi veneziani e la mercatura..., in Mercanti e vita economica nella Repubblica veneta..., a cura di G. Borelli, Verona 1985, p. ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Testa d'oro". Nel 1777 il Montagna fu colpito dalla Serenissima con sentenza di bando ventennale.
Il G. tornò finalmente , cc. n.n. (1785); R. Predelli, I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, Venezia 1914, XXXII, t. VIII, pp. 201, ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] del Polesine in una disputa insorta con la Serenissima che mirava ad impadronirsi del porto di Goro. 1, pp. 23, 402; II, pp. 696, 732; G. B. Nani, Historia della Repubblica veneta, I,Venezia 1776, pp. 568 s.; V. Siri, Memorie recondite, V,Lione 1679, ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] di Giulio Savorgnan, importante tecnico militare della Serenissima: dalle conversazioni con lui nacque il trattatello il granduca di Toscana, propose soluzioni sfavorevoli per la Repubblica di Venezia, di cui era cittadino. In particolare suscitò ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] nel 1362 ambasciatore a Verona e Ferrara per rappresentare la Serenissima in occasione delle nozze fra Nicolò (II) d'Este cinque savi istituito per esaminare le entrate e le spese della Repubblica. Ma le fonti non ricordano né il patronimico né la ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] VIII all'inizio del 1494, il M. tornò al servizio della Serenissima, che gli affidò subito una condotta di 200 cavalli. Le prime e lo scadere del 1509 il M. fu utilizzato dalla Repubblica di Venezia nel contesto della sua politica estera diretta a ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...