BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di Alessandro Vitelli e iniziato ben presto [...] suo Stato una compagnia di fanti in favore della Repubblica di Venezia.
In seguito il B. servì la Repubblica nella guerra che seguì la stipulazione della lega contro i Turchi tra Carlo V, la Serenissima e Paolo III. Ma le discordie sopravvenute tra i ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] chiese per questo un concreto appoggio della Serenissima ai suoi progetti italiani, appoggio che XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, p. 172; I libri Commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti,a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 60- ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] armigeri da adoperare come guardia del corpo in qualunque luogo della Repubblica veneta, e in seguito gli venne affidato, il comando non 200 ducati sino a 600, militò al servizio della Serenissima sino al 1637 quando, ormai vecchio e infermo, gli ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] fu a Venezia per trattare la pace tra Firenze e la Serenissima. Dopo questi anni del B. non si trovano più tracce.
Parisiis 1790, lib. III, p. 29; D. Marzi,La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, pp. 673, 677, 688, 697; ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] favorirà di esser qualche volta maestro".
Assoldato infatti dalla Serenissima nel 1605, fu governatore di Crema, Bergamo, Palma; p. 446; A. Puschi, Attinenze tra casa d'Austria e la Repubblica di Venezia dal 1529 al 1616, Trieste 1879, p. 47; Senato ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] Sigismondo di Ungheria, suo alleato; sotto il suo dogato la Serenissima portò i suoi confini nell'Italia continentale, sino alle Alpi avvenuta nel 1426, allo scoppio delle ostilità fra la Repubblica, alleata con Firenze, e il ducato di Milano. ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] nel 1780, se ne partì da Venezia, designato a rappresentare la Serenissima alla corte di Parigi sino al 1786, e da questa data sentimentale e generosa di Girolamo Dandolo (La caduta della Repubblica Veneta e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855), ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] convinto il signore di Padova a tornare alla alleanza con la Serenissima (alleanza che, in realtà, altro non era se non una dissapori e i sospetti esìstenti fra Ugo di Duino e la Repubblica ed a far riprendere, in tal modo, i rapporti commerciali fra ...
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CAPPELLO, Alvise
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia presumibilmente intorno al 1449, poiché il 10 ott. 1467, [...] necessità del momento. Poco dopo, nei giorni in cui la Repubblica, colpita dalla scomunica, si trovò a dover affrontare gli partecipò attivamente all'elaborazione dell'abile politica della Serenissima, che, mirando a dividere i vari componenti della ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] la sentenza di scomunica lanciata contro la Serenissima da papa Giulio II; in questa occasione ; IX, ibid. 1883, coll. 73, 116, 295, 353, 359; I Libri Commemoriali della Repubblica di Venezia,a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 328, n. 217; ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...