ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] ad un tempo, per i rifornimenti alle posizioni che la Serenissima manteneva in Albania e nella parte meridionale della Dalmazia; insomma, regione, dove la morte di Scanderbeg aveva privato la Repubblica di un valido aiuto; di qui l'assenso del Senato ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] di Venezia proprio nel momento in cui la Serenissima era duramente impegnata nella guerra con Genova.
Agli alla metà del 1365. In seguito girovagò lungamente per i territori della Repubblica: fu a Conegliano tra il 1365 e il 1366, a Treviso tra ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] dallo stato di guerra, pressoché incessante, che interessò la Repubblica lungo tutta la seconda metà del XVII secolo.
Come è non aveva comportato danni eccessivi alle province della Serenissima, per essersi svolte le operazioni militari quasi del ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] Battista Spinelli conte di Cariati, patrocinarono il primo tentativo di riconciliazione con la Serenissima. Per avere il perdono della Repubblica il C. dovette aspettare però ancora un paio danni, mantenendo sempre una condotta irreprensibile ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] sotto la tutela della madre Isabella d'Este.
Il mandato presso la Serenissima si prolungò fino all'agosto del 1528, quando il M. lasciò l tra la Cancelleria mantovana e l'oratore presso la Repubblica. Si deve al saggio consiglio del M. se Federico ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] il contratto del duca di Urbino per la "condota" delle milizie con la Serenissima (7 apr. 1529), il L. si recò a Pesaro il 29 genn - 16 dic. 1532). Siglò un nuovo contratto tra la Repubblica e il duca, eletto ancora capitano generale il 18 marzo 1534 ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] opportuno il suo invio a Roma, come ambasciatore della Serenissima, per caldeggiare la causa della pace con i Fiorentini delegazione ad Alessandro VI, per portargli l'obbedienza della Repubblica. Nel frattempo era stato anche oratore presso il duca ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] con la firma degli accordi anche da parte della Serenissima, in un dispaccio dell'11 aprile al Senato, , Venezia 1985, passim; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, Venezia 1997, ad ind.; ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] eletto avogadore di Comun, dopo che si era deciso a prestare alla Repubblica 1.500 ducati. In tale ufficio rimase dal 19 dic. 1515 al fronteggiare la minacciosa pressione turca creava tra la Serenissima e l'Ungheria una reale solidarietà d'interessi ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] Madrid, cui stava a cuore sia l'alleanza con la Repubblica che il recente avvicinamento ai Savoia, uniti a don Gonzalo il duca di Savoia per l'impresa di Savona e la Serenissima per la sconfitta di Valeggio. Le reazioni delle vittime della penna ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...