LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] , risultava affidata a condottieri valorosi e fedeli alla Repubblica. Qualche dubbio il L. avanzò sulla gestione " occasione del conflitto, scoppiato l'autunno precedente, tra la Serenissima e l'Austria per l'impunità concessa dagli Asburgo (con ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Pesantemente sconfitta nell'agosto dagli avversari, la Serenissima dovette cedere Ferrara al Papato.
L' storia civile, politica, ecclesiastica e sulla corografia e topografia degli Stati della Repubblica di Venezia, VI, Venezia 1786, p. 18; M.-L. de ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] , ormai granduca, aveva inviato alla Repubblica per annunciare il suo matrimonio con Bianca 5; Marsilio della Croce, L'historia della pubblica et famosa entrata in Vinegia del Serenissimo Henrico III…, Vinegia 1574, pp. 4-6; Relazione del nobile B. C. ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] stati ospitati tutti i sudditi della Serenissima, essendo risultati vani i tentativi del M. Sanuto, I diarii, III, Venezia 1880, col. 315; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 91; ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] gennaio del 1499, guadagnandosi la stima degli alleati. Mutati nuovamente al peggio i rapporti con la Serenissima, l'E. fece ritorno a Ferrara rimettendo alla Repubblìca l'incarico. Il 22 ottobre si recò insieme con Ercole I e col fratello Alfonso a ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] qual volta gli venne richiesto, alle imprese belliche della Serenissima, fornendo efficace sussidio di truppe per domare la di Capodistria (settembre del 1348) e nella guerra contro la Repubblica di Genova (novembre del 1350).
Nell'agosto del 1346 il ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] si trovava a Venezia: qui fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci quale, basandosi sul Battistella, nomina quali oratori della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] Spagnoli e Imperiali, costretti a chiedere di volta in volta l'autorizzazione della Serenissima: l'alternarsi dei permessi e dei dinieghi da parte della Repubblica costituiva una sorta di misura dello stato dei rapporti tra i confinanti. Soprattutto ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nunzio. I dispacci del G. fanno conoscere in quale stato versassero la Repubblica, i partiti e gli uomini nei momenti estremi della dissoluzione della Serenissima: l'invasione francese, la propaganda giacobina, il distacco progressivo delle province ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...