BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Venezia e a Roma, per discutere il progetto della Serenissima di spingere i Tartari contro i Turchi e, ancor più , Di Callimaco,Esperiente in Polonia e di una sua proposta alla Repubblica di Venezia nel 1495, in Nuovoarchivio veneto, XXVI(1913) pp. ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] galera di Corfù aveva combattuto con la flotta della Serenissima contro i Turchi, si era stabilito dapprima a , I, Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 326 ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] in quelle magistrature giudiziarie che il governo della Serenissima tradizionalmente riserbava al suo ceto. Un solo vistoso IV, Paris 1853, col. 148; G. Dandolo, La caduta della repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] classici alla attività pubblica. Nel 1419 entrò a far parte del Senato della Serenissima, iniziando così una brillante carriera amministrativa e politica. La Repubblica gli affidò numerosi incarichi, uffici, legazioni, che si susseguirono quasi senza ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] fu al servizio di un gentiluomo veneziano, rappresentante della Repubblica, che seguì in Grecia per qualche tempo finché, per alla carica di nunzio del territorio di Brescia presso la Serenissima.
Qualche tempo dopo il D. fu accusato a Venezia di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] oratiuncula (perduta) per la morte dell'ufficiale della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo periodo opere aristoteliche con note a margine del G., una copia della Repubblica di Platone annotata dal G. limitatamente ai libri II-V si ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] sua missione a Venezia, che aveva lo scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica fiorentina (ibid., pp. 103 s.).
L'ascesa del ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] esperto e già celebre Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del 1467 e quella del 1468 , p. 508). Una frase così tagliente che l’ambasciatore della Repubblica a Napoli, Dionigi Pucci, nella sua lettera dell’8 marzo del ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] si instaura un parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l'impressione di , La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Consiglio cittadino la sua innocenza e la devozione alla Repubblica, fu costretto, nell'agosto 1679, ad abbandonare Ritratti historici, politici, cronologici e genealogici della casa serenissima ed elettorale di Brandeburgo (ibid. 1687), che ottenne ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...