La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] criticamente al sistema Venezia, può suscitare irriverenza e sarcasmo nei confronti della Serenissima, può minare le fondamenta dell'affezione, può ridicolizzare la Repubblica, può farla sembrare una patetica vecchia dama un po' svanita, un po ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] le relazioni di Venezia con i da Camino ῾di sotto', in buoni rapporti con la Serenissima sin dalla fine del Duecento (quando avevano ceduto alla Repubblica la signoria su Motta di Livenza). A seguito della morte di Rizzardo Novello da Camino e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] ius commune nel suo specificarsi come ordinamento particolare della Serenissima.
Il cap. 1 del libro secondo dello Statuto a pronunciarsi, i giudici e in genere gli ufficiali della Repubblica si lascino ispirare da Dio e si avvalgano del parere di ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] partire dal XV secolo e sino alla caduta della Repubblica fu quella incentrata nella volontà delle città di 1986, pp. 51-63. Le entrate del fondaco in favore della Serenissima sono state anche indicate in circa 100 ducati al giorno: H. Simonsfeld ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] capi del consiglio Donato Giannotti, fuoriuscito fiorentino dalle simpatie repubblicane, nell'interessante trattato sulla costituzione della Serenissima, Della Repubblica de' Viniziani, pp. 115-116.
158. A.S.V., Capi del Consiglio dei X, Lettere, b ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] P. chiese di accontentare in tutto e per tutto la Serenissima. E all'assemblea tridentina si rivolsero nel novembre 1562 anche . ai duchi di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di nomina alle principali chiese cittadine, ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] dei commerci che faceva da sostegno alla storia della Serenissima. Poi, questo pudore si era stemperato, era andato scemando nel volgere degli avvenimenti. A reggere le sorti della Repubblica giungeva un patrizio nuovo, "un nobile formatosi in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] breve ma intenso programma di predicazione nelle città soggette alla Serenissima: a Padova per l'Epifania, fu in seguito a Roma 1925, pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] con mezi indireti che altri suditi di questo Serenissimo Dominio venden le proprie sustantie et beni sui, pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1487, il D. appare portavoce dell'"affectione" della Serenissima nei confronti di Lorenzo de' Medici che, tramite anche il cardinale Marco Barbo, tentava di saggiare le intenzioni della Repubblica nel clima di tensione provocato dal conflitto tra ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...