CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Aquileia, il re d'Ungheria e Genova. Quando la Serenissima seppe di questa alleanza, spedì immediatamente ambasciatori a Padova 1858-59), pp. 185-260; Id., Sulle epistole della Repubblica di Padova e dei principi da Carrara raffrontate con quelle di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] sarebbe la rovina dello Stato, coprirebbe d'onta la Repubblica. Meglio, allora, il "cosfume antico" dei banchi Budapest 1975, p. 421; C. Della Corte, Con gli inviati speciali della Serenissima, in Tuttolibri, nn. 60-61, 24 dic. 1976, p. 12; Architett ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] felicita. Nel 1507 è uno dei quattro sollecitanti la Serenissima all'invio ad Udine di pastatori, non bastando nobili friulani, il 2 apr. 1518, suo figlio naturale Niccolò. Pure la Repubblica si fa, a suo modo, vindice della morte del D.: il 9 ag ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] essendo egli stato "propenso et incline" verso la Serenissima. Un particolare questo che differenzia F. dal sin successiva ed., a cura di A. Perrini, Roma 1989); L. Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di L. Firpo, Torino 1957, p. 171; J. ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] del duca di Parma: l'Orazione Epicedica per Madama Serenissima Margherita Medici Farnese fu pubblicata nello stesso anno a vigoroso nel sostenere il dovere assoluto di occuparsi della propria repubblica (cioè del proprio monastero). A S. Benedetto di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] figurare come titolare della rappresentanza presso la Serenissima. Suo compito precipuo richiedere "Pespeditione presta" giulie, Trieste 1969, p. 369: P. Molmenti, I banditi della Repubblica..., Firenze 1896, pp. 128 S.; P. Paschini, Della Torre e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] finale dell’Antico regime» (p. XIII). Ma quando, nel 1990, comparve il tomo successivo, La Repubblica di Venezia (1761-1797), alla Serenissima, appunto, esso si limitava. L’anno prima, in una seduta dell’American historical association, Venturi aveva ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, l Venezia, dove furono celebrate esequie solenni; per incarico della Serenissima l'orazione funebre fu composta e letta da B. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] . Tra il 1657 e il 1660 si adoperò a favore della Repubblica di Venezia per ottenere dal papa aiuti in denaro e in armi decreto di espulsione della sua Istoria dal territorio della Serenissima. Il suo atteggiamento non intendeva nuocere alla posizione ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] III, Firenze 1846, pp. X s.; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, VII, a cura di R. Predelli, Venezia viaggio dell'età barocca, ibid., 2, ibid. 1984, p. 220; Il serenissimo doge, a cura di U. Franzoi, Treviso 1986, pp. 3, 205, ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...