RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] , i Ricasoli avevano poi militato sotto le insegne della Repubblica fiorentina nelle guerre contro Alfonso d’Aragona, Sisto IV Ricasoli passò al loro servizio, e combatté per la Serenissima in Casentino. Nel 1502, a fianco dei fuoriusciti medicei, ...
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OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] Mula scriveva in un dispaccio alla Serenissima Signoria (Archivio di Stato di Venezia, Archivio proprio Germania 6, 16 luglio 1553) di aver saputo dallo stesso Olgiati che questi aveva servito la Repubblica nelle fortificazioni di Corfù e Famagosta ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] e alle sue stesse ragioni su Ferrara in favore della Repubblica di S. Marco e si era trasferito nella città lagunare di Pace, che venne firmato il 10 dicembre e che riconosceva alla Serenissima il possesso dei Castel Tedaldo e del borgo di S. Marco, ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] indomito e abile uomo politico, contribuì in modo sostanziale ai successi conseguiti dalla Repubblica di Venezia contro Milano. Grazie alla sua fedeltà alla Serenissima poté assicurare potenza, prestigio e ricchezza alla propria famiglia. L'11 apr ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] in compagnia del protonotario Marino Caracciolo, oratore ducale presso la Serenissima, dalla quale ricevettero cospicui doni per non precisate benemerenze acquisite nei confronti della Repubblica. Ritornò a Milano, al seguito del Caracciolo, nello ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] tuttavia, fallito anche l'altro tentativo della Serenissima di far attaccare il ducato e l'alleato , 84-88, 90-96, 209-30, 351-59, 361 ss.; I libri commemor. della Repubblica di Venezia, a cura di R. Predellì, V, Venezia 1901, p. 217; Gli uffici ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] lettere ai propri legati presso il governo della Serenissima; ma nell'immediato l'unica conseguenza diretta di Orti Manara, Verona 1842, pp. 22, 56; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, I,a cura di R. Predelli, Venezia 1876, ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] per i suoi accreditati pareri legali. E fu la Repubblica anzitutto a ricorrere alla sua competenza. Donde la stesura era da lui convinto ad offrire 6.000 "cavalli" alla Serenissima "per suspittione di guerra". Estimatore del F. Alberto di Baviera ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] deve ricercare nell'antico antagonismo tra la Signoria carrarese e la Repubblica veneziana, il B. prese parte attiva alle operazioni di guerra da Carrara e in più si mise d'accordo con la Serenissima a danno di Francesco il Vecchio che si trovò così ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] ricevute dal duca obbligavano il L. a mantenere e a conservare buoni rapporti con la Repubblica, senza conferire al doge il titolo di reale altezza, bensì solo quello di serenissimo. Oltre a ciò il duca gli raccomandava di usare ogni mezzo al fine di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...