TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] ; F. Venturi, Settecento riformatore, V, L’Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1992, pp. 15-19, 155 s.; M Arnold et al., Gentildonne artiste intellettuali al tramonto della Serenissima, Venezia 1998, pp. 29-37; A. Chemello ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] giunse così alla pace, conclusa il 24 genn. 1339: la Serenissima ottenne, oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano illegittimo dello Scaligero.
I rapporti tra il C. e la Repubblica veneta si erano mantenuti fino a questo momento ottimi: con ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Bruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso, ma negli anni successivi sembra che veneta, s. 2, II (1894), 4, p. 16; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] delli libri prohibiti, che recepì molte istanze della Repubblica e fu approvata dal Senato il 14 settembre 1596. In altri casi Priuli riuscì a evitare conflitti con la Serenissima, mostrando di comprendere gli irrinunciabili interessi diplomatici del ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] padri di Basilea alla sua nomina e l’attendismo prudente della Repubblica di Venezia, che temeva di perdere il controllo di parte Venezia, ove godeva di appoggi significativi. La Serenissima era infatti disponibile ad accogliere il patriarca nelle ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] , due volte strettamente abbracciato", segno dell'"amor grande" che portava alla Serenissima.
Il G. trasmise "la riverenza l'ossequi et la devotione" del governo di una Repubblica "vissuta per 1200 anni con continua riverenza verso questa Santa Sede ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] il suo posto di pittore ufficiale della Serenissima sostenuto nel secondo e terzo decennio del suo salario annuale, analogamente a quello di altri stipendiati della Repubblica, per supplire alle maggiori spese causate dalla guerra in Dalmazia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] dell'interdetto, in posti chiave del governo della Serenissima, con la medesima duttilità e dedizione e "con contrastato e difficile, tra i più lunghi della storia della Repubblica. Solo al trentacinquesimo scrutinio venne fuori il suo nome, che ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] giunto a Innsbruck, però, alzò il prezzo: adesso voleva dalla Repubblica altri 30.000 ducati, a titolo di prestito, per convincere anche ; il Polesine era venuto a far parte dei domini della Serenissima solo da pochi anni, ma nel.reggimento il C. non ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] dagli ottomani, ma aggredivano anche la Repubblica di Venezia per terra e per mare catturando e saccheggiando navigli mercantili. Nel 1599 la situazione si inasprì drammaticamente quando la Serenissima, come reazione a tali piraterie, sconfinò ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...